Questa NON è una testata giornalistica

Cerca nel blog

Translate

sodomia FASCISTI GOLPISTI RAZZISTI

NON C'è NESSUNO NEL NWO CHE SCOMMETTE UN SOLO SPUTO SULLA SOPRAVVIVENZA DI ISRAELE! In Australia mappamondo senza Israele
MAMMA LI TURCHI

il GOVERNO EGIZIANO lo ha scambiato per un AGENTE SEGRETO E LO HA SEVIZIATO A MORTE! in REALTà IL GOVERNO EGIZIANO NON ESISTE: LA ARABIA SAUDITA GUIDA L'EGITTO E TUTTA LA LEGA ARABA: QUESTA è LA PIRAMIDE ISLAMICA: E VOI STATE TUTTI PER MORIRE!! Giulio Regeni trovato morto in un fosso al Cairo. Bruciature sul corpo del giovane ricercatore. Polizia egiziana: 'Incidente stradale'.  [ Dello studente friulano si erano perse le tracce dal 25 gennaio. Giallo sulle cause della morte dello studente friulano Giulio Regeni al Cairo: in un fosso della periferia della capitale egiziana è stato rinvenuto un corpo che è ormai certo sia del giovane ucciso in circostanze tutte da chiarire. E, secondo quanto scrive il sito del quotidiano 'Al Watan', sul cadavere del giovane italiano vi sarebbero dei "segni di tortura". Sul corpo - secondo quanto riporta una fonte a conoscenza dei dettagli del caso all'Associated Press - ci sono bruciature. Il direttore dell'Amministrazione generale delle indagini di Giza, il generale Khaled Shalabi, ha sostenuto che "non c'è alcun sospetto crimine dietro la morte del giovane italiano Giulio Regeni, il cui corpo è stato ritrovato sulla strada desertica Cairo-Alessandria": lo riporta il sito egiziano 'Youm7'. In dichiarazioni esclusive al sito, il generale "ha indicato che le indagini preliminari parlano di un incidente stradale e ha smentito che Regeni "sia stato raggiunto da colpi di arma da fuoco o sia stato accoltellato". Un avvocato per la difesa dei diritti umani egiziano, Mohamed Sobhy, la notte scorsa ha riferito sulla sua pagina Facebook che il corpo di Giulio Regeni si trovava nell'obitorio di Zeinhom, nel centro del Cairo, e c'era "un'impressionante dispositivo della Sicurezza nazionale". Il ministero dell' "Interno si rifiuta di farmi vedere il corpo" e quindi "non si è sicuri della presenza di ferite sul suo corpo".
MAMMA LI TURCHI

"amico mio, perché, tu prendi i missili contro di me? noi siamo amici! " ha detto la Serbia alla Croazia .. "Oohhhh!" ha ristosto la Croazia: " fottiti, io sono la NATO! "
MAMMA LI TURCHI

A QUESTO PUNTO, ovviamente, è inevitabile: I POPOLI EUROPEI CHIEDERANNO GIUSTIZIA DEL PROPRIO SANGUE innocente, ALLA PROPRIA CLASSE DI DIRIGENTI MASSONI per il golpe e il genocidio del Donbass! ) I Giorni Neri dell'Ucraina, film esclusivo di Sputnik. 04.02.2016 Sputnik ha messo in onda un documentario di straordinario impatto emotivo, che descrive in prima persona l'esperienza del corrispodente di Guerra Valery Melnikov nel Donbass in Guerra. Il film s'intitola "I giorni neri dell'Ucraina" e presenta le fotografie scattate nella regione di Lugansk in Ucraina, nell'estate del 2014. Bombardamenti, spargimento di sangue e scene di distruzione con vittime civili indifesi e non armati. Il documentario mostra la drammaticità degli eventi che hanno avuto luogo nella regione di Lugansk nell'estate del 2014. Sono arrivato nella città di Lugansk all'inizio dell'estate del 2014. Era ancora una città pacifica, anche se nell'aria aleggiava la sensazione di un disastro imminente. Di giorno in giorno la minaccia si fece sempre più forte. Ero in prima linea durante I tragici eventi nel sud-est del paese ed ho visto coi miei occhi l'orrore che ho cercato di trasmettere attraverso l'obiettivo della mia fotocamera. Come giornalista sono orgoglioso dei premi che ho vinto grazie a queste immagini, ma come uomo sono costernato per tutte quelle persone le cui vite sono state sconvolte di colpo da questo disastro. — ricorda Melnikov. Civili di Lugansk dopo un bombardamento. Il documentario ha vinto i seguenti premi: World Report Award 2015, Visual Storytelling Awards 2015, Sony WPA 2015, and Days Japan International Photo Journalism Award 2015. Valery Melnikov oltre che per Sputnik, ha lavorato anche per AFP e Kommersant. Sputnik è un nuovo brand nel mondo dei media, con centri multimediali in diversi paesi, ed è stato lanciato il 10 novembre 2014. L'agenzia si posiziona come una fonte di informazione alternativa, a favore di un mondo multipolare, che rispetti gli interessi nazionali, la storia, la cultura e le tradizioni di ogni paese: http://it.sputniknews.com/mondo/20160204/2024306/film-donbass-melnikov.html#ixzz3zBmmqfFj
MAMMA LI TURCHI

"azioni aggressive della Russia ai confini dell'Alleanza." CHI LE HA VISTE? Se, un popolo vota in modo plebiscitario nel Donbass e in Crimea: per salvarsi da un Golpe, e dal suo genocidio POGROM? per gli USA questa democratica, autoderminazione dei popoli? è un comportamento aggressivo della RUSSIA! La Russia promette di rispondere all'espansione militare USA in Europa. 04.02.2016 ( A QUESTO PUNTO, ovviamente, è inevitabile: I POPOLI EUROPEI CHIEDERANNO GIUSTIZIA DEL PROPRIO SANGUE innocente, ALLA PROPRIA CLASSE DI DIRIGENTI MASSONI! ) La Russia prenderà "misure compensative" in risposta alla continua espansione militare degli Stati Uniti in Europa, ha detto in un'intervista con "RIA Novosti" il direttore del dipartimento di Cooperazione europea del ministero degli Esteri russo Andrey Kelin. "Passaggi simmetrici sono improbabili, data l'enorme quantità di denaro che i partner americani stanno investendo: l'anno prossimo sono pronti ad investire 4 volte tanto. Una risposta simmetrica non è assolutamente necessario, ne sono sicuro. Verranno prese misure di compensazione per mantenere il bilancio strategico-militare", — il diplomatico russo ha detto, riporta "RIA Novosti". In precedenza, l'amministrazione americana aveva annunciato l'intenzione di allocare 3,4 miliardi di dollari nel 2017 per un programma di sicurezza per i suoi alleati europei. Tale importo è 4 volte superiore a quello che veniva assegnato per scopi simili in precedenza.
MAMMA LI TURCHI

Rothschild love me yes ] SALMAN Saudi ARABIA kingdom, io ti mando il mio figlio ROTHSCHILD l'assassino! tu trattalo bene!
MAMMA LI TURCHI

CARO Paolo Gentiloni Ministro degli affari esteri ] Io non avrei mai voluto essere quì, e certo, io non vorrei essere quì! ma, quando, i sacerdoti di satana del NWO e poteri esoterici occulti soprannaturali alieni, demoniaci voodoo cabalistici, mi hanno sfidato? Poi, è stato uno spavento per loro: così è venuta fuori la natura della mia identità di: Unius REI! Così, disperati, sono andati in giro, per tutto il mondo, a cercare: teosofia, Storici, Filosofi, Psicologi, ecc.., tutta una schiera di migliori specialisti: contro di me, mi hanno minacciato, mi hanno fatto domande, mi hanno sfidato, mi hanno messo alla prova, in ogni modo! .. così infine, totalmente dominati ed arresi, dopo tante perdite di uomini e mezzi, mi hanno lasciato tutto solo! Ogni tanto ci riprovano, ma, gia sanno di non potermi più vincere! Satana non ha rimedi contro di me!
MAMMA LI TURCHI

CARO Paolo Gentiloni Ministro degli affari esteri ] per gli ebrei Enlightened che, comandano su tutto il Nuovo ORDINE Mondiale: quasi tutti SpA FED FMI sacerdoti di satana, piramide massonica occhio di lucifero? certo, per loro io sono il loro Re! NO! LORO VOGLIONO ESSERE LIBERATI DAL SATANISMO, ED UCCIDERANNO TUTTI IN ARABIA SAUDITA, SE LORO LO IMPEDIRANNO!
MAMMA LI TURCHI

CARO Paolo Gentiloni Ministro degli affari esteri ] io ho il tempo della mia parte, E COME TE IO SONO UN POLITICO, ma, per tutti quelli che hanno pensato di uccidermi, nella mia innocenza? IL TEMPO ORA REMA: CONTRO DI LORO!
MAMMA LI TURCHI

CARO Paolo Gentiloni Ministro degli affari esteri ] certo, io non ti guardo più con occhi cattivi! Perché tutti coloro che si fanno amici di ISRAELE e di RUSSIA? Diventano in modo automatico i miei amici!
MAMMA LI TURCHI

CARO Paolo Gentiloni Ministro degli affari esteri ] PER IL CASO DEI MARò INNOCENTI, E per la violazione: di ogni legge giuridica nazionale: e internazionale, io ho detto tanto giustificate: cattive parole ad un INDIA: colpevole: di pirati mafiosi: ed assassini, cioè: tutte parole giustificate e ponderate: per i crimini che INDIA ha commesso, in modo disinvolto, sempre di più: giorno per giorno, un nazismo induista! COSA ha portato però INDIA: a diventare un nazionalismo criminale? potrebbero essere osservate molte attenuanti! INDIA è circondato dal nazismo sharia islamico! INDIA subisce la usura del sistema massonico SpA Banche CEntrali, e del regime Bildenberg: che anche noi come Occidente rappresentiamo! [ ORA, TU PERDONA I PECCATI DELL'INDIA CONTRO DI TE, E COME TI SEI RICONCILIATO CON LA RUSSIA INNOCENTE? ORA, TU VAI A RICONCILIARTI CON UN INDIA COLPEVOLE, ANCHE! PERCHé, TANTI RAGAZZI NON MERITANO DI MORIRE, PER PORCATE CHE VOI ISTITUZIONI OCCIDENTALI,voi AVETE FATTO DAL 1660 della FONDAZIONE SPA ROTHSCHILD, BANCA DI INGHILTERRA, cioè, crimini commessi dai massoni, quando loro non erano ancora nati!
MAMMA LI TURCHI

perché UE ONU USA: finanziano ISIS sharia attraverso la tratta degli esseri umani, e perché: la Turchia SHARIA, finanzia Daesh ISIS sharia, comprando il suo petrolio! CERTO VOI VERRETE TUTTI DAVANTI AL TRIBUNALE DELLA STORIA! PERCHé IO UNIUS REI, IO SONO IL TRIBUNALE DELLA STORIA! Il Telegraph cita fonti dell'intelligence libica: il califfato sfrutta le condizioni di estrema povertà delle zone rurali della Libia per infoltire le file del suo esercito. Violenti scontri a Bengasi tra esercito libico e Daesh Libia, Daesh offre 1.000 dollari a chi si arruola. http://it.sputniknews.com/mondo/20160203/2022752/libia-daesh-1000-dollari.html#ixzz3zB0lOHl7
MAMMA LI TURCHI

ecco perché, la sharia nazismo della LEGA ARABA, e  suoi complici ONU, CIA NATO FED SPA FMI NWO Bildenberg, sono diventati una minaccia mortale per il genere umano! 8.250 francesi a rischio radicalizzazione. Le Figaro pubblica 'mappa', sempre più giovani e donne
MAMMA LI TURCHI

ONORE E GLORIA AGLI EROI, MORTE AGLI ISLAMICI sharia NAZISTI: "TUTTI TERRORISTI MODERATI di OBAMA" E AI LORO SPONSOR NELLA CIA e nella NATO? terrore terrore e morte! MOSCA, 3 FEB - Un consulente militare russo è stato ucciso dal fuoco di mortaio in Siria ed è stato segnalato per "una decorazione di Stato postuma": lo scrive l'agenzia Interfax citando il ministero della Difesa di Mosca. Si tratta del terzo militare russo ucciso in Siria, dopo i due morti nell'abbattimento dell'aereo russo da parte della Turchia. "Il primo febbraio, in seguito a un bombardamento di mortaio da parte dei terroristi dell'Isis contro una guarnigione dove è dislocata una delle unità dell'esercito siriano, l'ufficiale è stato ferito mortalmente", riporta il ministero.
MAMMA LI TURCHI

TUTTI GLI ISLAMICI NAZISTI SHARIA DELLA LEGA ARABA SONO UNA SOLA CONGIURA INTERNAZIONALE GUIDATA DALLA CIA E DA ONU! ] [ Egitto: cancellata missione italiana, Ministro Guidi torna a Roma per 'circostanze impreviste' http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2016/02/03/egitto-cancellata-missione-italiana_0344f601-ba6e-48f5-b599-321b962d5b91.html
MAMMA LI TURCHI

QUESTO RAGAZZO RAPPRESENTA IL GENERE UMANO, E GLI ISLAMICI RAPPRESENTANO IL GENOCIDIO DELLA SHARIA! questo è quello che gli iSlamici sharia faranno al genere umano! è INDIPENSABILE STERMINARE LA LEGA ARABA! ] [ La polizia ha constatato che "il corpo era senza documenti", aggiunge il giornale. "Dopo aver esaminato il cadavere è emerso che questo corpo appartiene a un giovane uomo di 30 anni che era totalmente nudo nella parte inferiore con tracce di torture e di ferite su tutto il corpo", riferisce 'Al Watan'. Il corpo era "gettato accanto all'istituto Hazem Hassan sulla strada desertica del Cairo-Alessandria". E' stato chiamato il medico legale per esaminare il corpo" conclude il sito.
MAMMA LI TURCHI

QUESTO RAGAZZO RAPPRESENTA IL GENERE UMANO, E GLI ISLAMICI RAPPRESENTANO IL GENOCIDIO DELLA SHARIA! questo è quello che gli iSlamici sharia faranno al genere umano! è INDIPENSABILE STERMINARE LA LEGA ARABA! ] [ Sul corpo di Giulio Regeni, lo studente friulano scomparso il 25 gennaio scorso e trovato morto in un fosso alla periferia del Cairo, vi sarebbero "segni di tortura". Il sito di un giornale egiziano 'Al Watan' riporta la notizia, riferita a un fatto avvenuto mercoledì, che "gli abitanti della zona Hazem Hassan della Città del 6 Ottobre (immenso quartiere all'estrema periferia del Cairo, ndr) hanno trovato oggi il corpo di un giovane uomo di 30 anni con tracce di tortura e ferite su tutto il corpo". Il cadavere di Regeni, secondo un'altra fonte, è stato ritrovato proprio in quell'area.
MAMMA LI TURCHI

questo è quello che gli iSlamici sharia faranno al genere umano! è INDIPENSABILE STERMINARE LA LEGA ARABA! Il corpo di Giulio Regeni, lo studente friulano rapito al Cairo, è stato rinvenuto in un "fosso": lo riferisce una fonte informata nella capitale egiziana. Il luogo del ritrovamento è "in periferia", ha precisato un'altra fonte.

CIRCA, una politica individuale delle persone: io sono un liberale: e non faccio nessuna discriminazione ( se un gay o un islamico: può essere il mio migliore collaboratore? io non ho un problema in questo), perché, io credo nel libero arbitrio delle persone a livello individuale. MA, nel mio santuario interiore, per me stesso, io sono un cristiano biblico fondamentalista: ecco perché, in politica sociale: io non sono il relativismo: ma io rappresento la legge naturale, attraverso: il decalogo di Mosé! Ed è giusto che, le NAzioni abbiano tutte, la sovranità monetaria, e una loro sovranità politica ed autodeterminazione, se, non sono in qualche modo, una forma di nazismo e razzismo! E poiché, Gesù è Risorto e siede alla DESTRA del Padre, ed a lui è stato dato, dal Padre Celeste, ogni potere sia in cielo come in terra, quindi io: politicamente, io regno sul mondo: come Unius REI e in Israele io sono il King! Se, poi, qualcuno crede di avere, o di poter dimostrare pubblicamente, una giustizia ed una virtù ed una razionalità, che possono essere superiori alla mia? mi affronti pure! MA, IO, ed i sacerdoti di satana della CIA cannibali (loro per tragica esperienza personale), noi già sappiamo, CHE non c'è NESSUNO, che OSERà AFFRONTARMI, in tutto il mondo! Perché in me abita la giustizia la razionalità e la verità: in forma politica universale: come mai si sono potute manifestare in questo pianeta!

USA SPA FED ] [ voi avete barattato: il buco del culo: Darwin GENDER, e i sauditi hanno barattato: il nazismo genocidio Sharia, tutto QUESTO VOI AVETE FATTO: sulla pelle dei martiri cristiani INNOCENTI!
MAMMA LI TURCHI

USA 666 FED CIA TALMUD OBAMA MERKEL BILDENBERG REGIME ] [ quello che una volta era sempre stato: l'abominio sacrilegio, profanazione contro natura, voi lo avete fatto diventare il valore più nobile della famiglia, è nel matrimonio, e deve crescere i figli! ALLORA è CHIARO: "questa è la prima guerra mondiale nucleare dei sodomiti, contro, tutto il resto del genere umano!" INFATTI, per voi le persone non nascono più maschi o femmine, no! ma, secondo la nuova dogmatica religione evoluzionista facebook, sono di oltre 50, le diverse tipologie di GENDER perversioni sessuali, cioè, che loro decidono di poter essere! QUINDI, i più criminali genocidari terroristi islamici sharia sauditi salafiti sgozzatori poligami pedofili? sono sempre migliori, rispetto a voi: infatti, loro non sono mai contro natura! ADESSO è CHIARO PER TUTTI VOI SIETE I SATANISTI!
MAMMA LI TURCHI

FU detto a tutti: "da questo momento in poi, nessuno deve più usare la parola TROIKA", ecco perché questa parola "TROIKA" la CIA 666 Sodoma, la hanno fatta diventare un filtro, per bloccare i siti e gli articoli in internet!
MAMMA LI TURCHI

Sodoma culto: LGBT, USA SPA torre di Babilonia, NWO FED NWO OWL Bohemian Grove, Bildenberg, TRILATERALE, AIPAC, BANCHE CENTRALI ROTHSCHILD SPA, ECC.. ] democrazia per voi significa fare sesso con: i cani, i cavalli e le galline, significa avere le Chiese di Satana, e tutte le perversioni sessuali innalzate a nuovo valore della famiglia, tutta una dogmatica religione ideologia GENDER DARWIN teoria perenne della evoluzione? ma, queste cose non le hanno fatte gli atei comunisti, queste cose le avete fatte soltanto voi, perché, voi siete i satanisti massoni farisei: la MALEDIZIONE DELLA STORIA: UN COMPLOTTO CHE HA RUBATO AI POPOLI SCHIAVIZZATI LA SOVRANITà MONETARIA! voi che non riuscite a realizzare la cellula di un filo d'erba, partendo da elementi minerali! VOI SIETE SOLTANTO, I PIù DEPRAVATI, I PIù IGNORANTI E I PIù MISERABILI, DELLA STORIA DI TUTTO IL GENERE UMANO!
MAMMA LI TURCHI

QUESTA STORIA HA DEL GROTTESCO CRIMINALE: QUINDI LA TURCHIA NASCONDE ILLEGALI, INSTALLAZIONI NUCLEARI DELLA NATO! COSA PUò SFUGGIRE IN REALTà, CIRCA INFRASTRUTTURE MILITARI E NON, DA UNA OSSERVAZIONE SATELLITARE? DUBITO CHE LA TURCHIA POSSA SOPRAVVIVERE AD UN MASSIVO ATTACCO MISSILISTICO! ORA LA RUSSIA è COSTRETTA A PUNTARE UN NUMERO DI MISSILI, CONTRO LA TURCHIA, ALMENO 10 VOLTE MAGGIORE! 03.02.2016. La Turchia, negando agli ispettori russi la possibilità di effettuare un volo d'osservazione, ha violato le disposizioni del Trattato sui Cieli aperti creando un pericoloso precedente, ha riferito il direttore del dipartimento del ministero della Difesa russo per il monitoraggio e l'attuazione degli accordi Sergey Ryzhkov. "Come risultato delle violazioni del trattato e delle azioni non costruttive da parte della Turchia si è creato un pericoloso precedente per le attività militari non controllate di uno degli Stati firmatari del Trattato sui Cieli aperti," — ha detto Ryzhkov. "Non abbiamo intenzione di lasciare senza la giusta attenzione e risposta la violazione del Trattato sui Cieli aperti da parte di Ankara", — ha aggiunto. Dal 1° al 5 febbraio un gruppo di osservatori russi aveva intenzione di effettuare voli in Turchia sulla base del Trattato sui Cieli Aperti. Dopo l'arrivo della missione russa in Turchia e l'annuncio del percorso pianificato, l'esercito turco non ha dato l'opportunità agli ispettori russi di svolgere il programma proposto, riferendosi alle indicazioni del ministero degli Esteri turco: http://it.sputniknews.com/mondo/20160203/2024887/Sicurezza-Difesa-Diplomazia.html#ixzz3z8ZYvgDL
MAMMA LI TURCHI

SE, GLI USA FINANZIANO QUESTE "micio, la vagina, vagina, pussy, fanny"? CHE SONO BESTEMMIATRICI, PROFANATRICI, SACRILEGHE, DEGNE STREGHE DEI SATANISTI DELLA CIA, CHE, I LORO ALLEATI SAUDITI SHARIA DECAPITEREBBERO IMMEDIATAMENTE? ALLORA, VUOL DIRE CHE, GLI USA SONO ALLA DISPERAZIONE! TUTTA LA PROPAGANDA DELLE LORO CALUNNIE NON FUNZIONA, E TUTTI CI DOBBIAMO CHIEDERE PERCHé, I LORO INVESTIMENTI IN PROPAGANDA FALLISCONO! Due delle Pussy Riot - la Tolonnikova e Maria Alekhina - sono state condannate per la loro "preghiera punk" nella cattedrale di San Salvatore a Mosca e rilasciate nel dicembre 2013 qualche mese prima che finissero di scontare i loro due anni di condanna. Le Pussy Riot in un nuovo video rap denunciano la 'repressione' in Russia. Con la clip 'Chaikin', dal nome del procuratore capo, simulano torture
MAMMA LI TURCHI

speriamo e preghiamo, tutto il bene, per le vite di questi soldati! ] [ India, 10 soldati sotto ghiaccio Siachen. Tragedia al fronte militarizzato con Pakistan

Benjamin Netanyahu e Vladimir Putin ] noi come creature siamo tutti piccoli servi inutili, del Signore Onnipotente JHWH il Dio di ISRAELE, e tutto quello che noi facciamo è per piacere a lui, ed è per essere trovati da lui: figli e servi fedeli! MENTRE NEL NOSTRO MINISTERO POLITICO? LI C'è LA POTENZA! PERCHé IL MINISTERO NON è NOSTRO, MA è DI DIO ONNIPOTENTE: tu mantieni la tua visione e mantieni la tua posizione presso il Trono di Dio: perché, tu sei stato trovato degno di stare li!

Benjamin Netanyahu e Vladimir Putin ] grazie grazie! Grazie, anche, alla vostra fede ed al vostro amore? io non mi sono mai sentito solo!

Benjamin Netanyahu e Vladimir Putin ] è DIFFICILE, OGGI, TROVARE NEL MONDO, UNA VERA FEDE, E una vera esperienza delle leggi del soprannaturale, i Farisei SpA FED, FMI, e i loro Darwin GENDER MAssoni Salafiti? hanno distrutto quasi tutto, quello che: è: spiritualità nell'uomo! ecco perché, si sono moltiplicati gli assassini nel mondo, ed ecco perché, io ho avuto un grande successo tra i sacerdoti 666 cannibali della CIA: perché, mi hanno combattuto, e molti si sono fatti male, altri sono morti!

Benjamin Netanyahu e Vladimir Putin ] è perché, voi siete vasi fragili di creta, che VOI Avete bisogno della diplomazia, MA, IO SONO DIVINO E IMMORTALE! anzi, il mio minitero politico universale è proprio l'anti diplomazia, TUTTI QUELLI CHE PARLANO CON ME? LORO DEVONO CONOSCERE CON CERTEZZA IL LORO DESTINO!

Daesh SHARIA? ERANO TUTTI terroristi sharia moderati CIA USA, PRIMA di parlare con John McCain CAIN 666 in un bar della Turchia!

tutti QUELLI CHE NON SONO BASTARDI e TRADITORI: COLLABORANO CON LA RUSSIA! 03.02.2016, Mosca è soddisfatta del livello di cooperazione con Israele durante l'operazione militare in Siria, ha riferito la presidente del Consiglio della Federazione (camera alta del Parlamento russo) Valentina Matvienko, segnala “RIA Novosti”: http://it.sputniknews.com/mondo/20160203/2024771/Aviazione-Terrorismo-Daesh.html#ixzz3z7y29hAD

Israele: il Daesh fornisce petrolio alla Turchia già da molto tempo ] [ immediato EMBARGO ECONOMICO CONTRO LA TURCHIA! http://it.sputniknews.com/mondo/20160203/2024771/Aviazione-Terrorismo-Daesh.html#ixzz3z7xhnn4i

quella fogna sharia, a cielo aperto di Erdogan, lui dice le stesse parole di: Hitler e Mussolini, io realtà, gli islamici, loro hanno bisogno soltanto di soldati per conquistare il mondo, ed Allah akbar morte a tutti gli infedeli! GENERAZIONI DI ISLAMICI HANNO TENTATO LA LORO IMPRESA PRIMA DI LORO! ISTANBUL, 3 FEB - "Per noi le donne che partoriscono compiono il loro sacro compito, che dovrebbe essere considerato come un servizio nazionale". Così il premier turco Ahmet Davutoglu, parlando oggi a un incontro con esponenti del suo partito Akp. "Abbiamo dato loro il diritto di lavorare part-time e guadagnare come se fossero full-time. Le nostre donne non dovranno più scegliere tra essere un dottore o una madre", ha aggiunto Davutoglu. Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha invitato più volte le donne a "partorire almeno 3 figli". Nell'ultimo anno la popolazione turca è cresciuta di oltre un milione, arrivando a sfiorare i 79 milioni di abitanti.

mio caro vecchio caprone: "satana non tira più come una volta! IO DEVO SALIRE, E TU DEVI SCENDERE! NON TEMERE, se il tuo sommo 666 sacerdote, non ha deciso di metterti nel bidone di acido solforico? poi, io non faccio del male ai satanisti di secondo livello, come te!" Kerry usò mail privata con Hillary

sauditi salafiti ] perché chiedete a me, di pregare in favore dei vostri terroristi islamici: gli aguzzini degli schiavi dhimmi? [ quindi, siete consapevoli di essere soltanto una truffa religiosa, e che sono inutili le vostre preghiere!!! [ ma, chi, voi fate morire nell'odio razzismo sharia, come lui potrebbe essere salvato?

voi siete tutti testimoni gli USA CIA 666 SpA FED, vogliono fare affondare UE e Russia insieme! così l'anticristo salafita massone fariseo si libererà della civiltà ebraico cristiana, una volta per tutte, finalmente! I DIRITTI PEDOFILI POLIGAMI UMANI ONU SHARIA IN ISRAELE? SONO IL MEGLIO! Gb: 'figuraccia' Royal Navy, in panne 6 navi nuove di zecca, Guasti ai motori su modernissime cacciatorpediniere 29 gennaio, 13:22 ...solo per gli interventi iniziali necessari il costo si aggirera' sui 10 milioni di sterline a nave.

i sodoma, in sodomia dicono: "è ora di essere civili!"GENDER DARWIN le scimmie hanno inventato la civiltà!

un altro disoccupato rovinto dai farisei massoni usurai rothschild SpA FED sistema Banche centrali, signoraggio bancario truffa: alto tradimento! ] Uccide figli e si suicida buttandosi in pozzo, Umbria. Corpo del genitore in fondo a un pozzo, indagano i carabinieri

AI GOVERNI DEL MONDO! se non siete riusciti a conservare la sovranità monetaria? poi, non avete una qualche speranza di riuscire a salvare la vita del Vostro popolo! A stento credete in Dio e pur credendoci non avete nessuna speranza di contrastare il demoniaco, che, i farisei massoni USA hanno creato, men che meno, può aiutare qualcuno il Vaticano, dove i Cardinali molto a stento, credono nella esistenza del demonio!



KERRY 322 -- I FASCISTI GOLPISTI RAZZISTI, LA DEVONO SMETTERE, OPPURE, NON SARà POSSIBILE PER I RUSSOFONI VIVERE IN UCRAINA, E IL TUO ACCORDO FINIRà PER SALTARE! ]  Ucraina respinge alla frontiera 45 russi, comprese donne e bambini. Le guardie di frontiera ucraine hanno costretto oggi a far ritorno al proprio Paese 45 russi che viaggiavano in treno, desiderosi di far visita per Pasqua ai loro parenti residenti nel Paese confinante. L'ingresso è stato negato anche ai bambini e alle donne, ha riferito il portavoce del Servizio di frontiera russo. Secondo il suo racconto, questa storia umiliante per i cittadini russi si è sviluppata nel seguente scenario: dopo l'arrivo in treno a Kharkov ai russi sono stati controllati i documenti. Tra le persone a cui è stato negato l'ingresso figuravano 5 donne, comprese quelle con bambini al seguito. La formulazione del rifiuto suonava strana e grezza — "Nessun motivo valido di permanenza nel Paese.": http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_18/LUcraina-respinge-alla-frontiera-45-russi-comprese-donne-e-bambini-5390/

KERRY 322 -- I FASCISTI GOLPISTI RAZZISTI, LA DEVONO SMETTERE, OPPURE, NON SARà POSSIBILE PER I RUSSOFONI VIVERE IN UCRAIANA, E IL TUO ACCORDO FINIRà PER SALTARE! ] [ L'Ucraina vieta l'ingresso ai russi di sesso maschile dai 16-60 anni d'età. L'Ucraina ha notificato il divieto d'ingresso nel suo territorio dei cittadini russi di sesso maschile alle compagnie straniere e russe, a seguito della delibera della riunione del Servizio di frontiera del Paese. La corrispondente disposizione è stata inviata alle compagnie aeree russe Siberia, Aeroflot, Transaero, nonché a Lufthansa, Turkish Airlines, ecc. E' stato notificato il divieto d'ingresso in Ucraina a tutti i cittadini della Federazione Russa di sesso maschile di età compresa tra i 16 e i 60 anni. Le eccezioni saranno valide solo in casi di emergenza e in presenza di legami familiari, così come per coloro che viaggiano con la famiglia e bambini al seguito.: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_18/LUcraina-vieta-lingresso-ai-russi-di-sesso-maschile-dai-16-60-anni-deta-7445/

IN REALTà, NESSUNO COMMETTE UN REATO a SPIARE IL MIO COMPUTER, PERCHé, IO APPARTENGO A TUTTI I POPOLI e a tutte le religioni, ed a tutte le istituzioni: io sono la legge: UNIUS REI! ] [ La NATO smentisce: Rasmussen non ha registrato la conversazione con Putin.. Il portavoce della NATO Oana Lungescu ha dichiarato ai giornalisti che il segretario generale della NATO Anders Fogh Rasmussen non ha mai registrato una conversazione con il presidente russo Vladimir Putin, quando lo aveva incontrato mentre ancora ricopriva il ruolo di primo ministro della Danimarca. All'inizio della giornata odierna, durante la "Linea diretta" con i russi Putin aveva rivelato che in uno degli incontri pianificati Rasmussen, allora primo ministro della Danimarca, segretamente aveva registrato la loro conversazione su un nastro e successivamente l'aveva pubblicata tramite la stampa. Putin ha osservato che la fiducia è una questione chiave e nelle relazioni interpersonali e interstatali.: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_18/La-NATO-smentisce-Rasmussen-non-ha-registrato-la-conversazione-con-Putin-7666/

CIA SATANA NSA FMI TROIKA ] 9 febbraio, 13:50. Ibridi tra esseri umani e animali sono una catastrofe dei nostri giorni. Gli scienziati in diversi paesi stanno creando fantasiosi ibridi tra esseri umani e animali, che, possono seminare il panico nella società. Soltanto negli ultimi 10 anni il progresso nel campo dell'ingegneria genetica ha sbalordito gli scienziati e i semplici osservatori.: http://italian.ruvr.ru/2014_02_09/Ibridi-tra-esseri-umani-e-animali-sono-una-catastrofe-dei-nostri-giorni-2583/

perché, vi meravigliate che io rimprovero la Cina?
io temo solo il Signore Dio JHWH, quindi, io non mi rendo colpevole per i crimini di nessuno!

16/04/2014 TIBET - CINA [ più voce al popolo! tu puoi fare di meglio! ]
Tibet, 32enne si dà fuoco e muore contro l'occupazione cinese
È il 131mo a scegliere l'autoimmolazione come forma di protesta. Thinley Namgyal è deceduto per le ustioni riportate. Associazioni di tibetani in esilio hanno organizzato una veglia in sua memoria.
16/04/2014 CINA [ più voce al popolo! tu puoi fare di meglio! ]
Dongguan, riprende lo sciopero del tessile: 40mila operai incrociano le braccia
La protesta riguarda la Yue Yuen, fabbrica che ha contratti con colossi come Nike, Adidas e Timberland. I lavoratori denunciano il mancato versamento dei contributi e chiedono un aumento salariale, assicurazione sanitaria e indennizzo in caso di infortunio

17/04/2014 BANGLADESH
Bangladesh, stupro di gruppo su una tribale cattolica: cristiani e musulmani chiedono giustizia
Gli aggressori sono quattro ragazzi musulmani. La vittima, 21 anni, è sopravvissuta e ha denunciato i suoi stupratori: "Voglio che vengano processati". Attivista di un'associazione studentesca accusa: "Quando si tratta di donne tribali la polizia non vuole occuparsi del caso".
17/04/2014 MALAYSIA - FILIPPINE 

Mers, prima vittima in Asia: un malaysiano di ritorno dal pellegrinaggio alla Mecca
È una patologia simile alla Sars, ma con una mortalità superiore: 50% rispetto al precedente 10%. La vittima aveva 54 anni e ha contratto il virus un Arabia Saudita. Primo caso anche nelle Filippine, un infermiere di ritorno dagli Emirati e ora in regime di isolamento con i familiari. Stime dell’OMS parlano di 238 contagi in 10 diversi Paesi, le vittime sinora sono 92.

17/04/2014 INDIA [ dalla padella bildenberg maniaci laicisti, alla brace dei maniaci religiosi]
La Pasqua dei cristiani dell'India, una sfida e una missione di speranza
Ad AsiaNews il card. Telesphore Toppo, arcivescovo di Ranchi, invita la comunità a testimoniare con la propria vita la luce di Cristo. "È compito della Chiesa difendere la dignità dell'uomo, soprattutto il più vulnerabile".
17/04/2014 CINA
Pechino, blogger condannato a 3 anni per "aver diffuso pettegolezzi" in Rete
Qin Zhihui è la prima vittima della legge approvata nel settembre 2013 contro i micro-blog, sempre più attivi nel denunciare scandali e corruzione. I giudici hanno emesso la sentenza senza indagare sulle accuse di diffamazione mosse contro il blogger.


17/04/2014 Papa: la "lavanda dei piedi", "un gesto d'amore, di servizio", per ricordarci che "dobbiamo essere servi gli uni degli altri"
Francesco ha celebrato la messa "in Coena Domini" in un centro della Fondazione don Gnocchi. Ha lavato e baciato i piedi di 12 persone di età differenti, vittime di diversi handicap e di diverse appartenenze religiose: tre stranieri e 9 italiani.
Roma (AsiaNews) - "Un gesto d'amore, di servizio", per ricordarci che "dobbiamo essere servi gli uni degli altri". "Pensiamo agli altri" è il messaggio che papa Francesco ha spiegato essere contenuto nel gesto della "lavanda dei piedi" che egli ha compiuto, oggi pomeriggio, a 12 ospiti del Centro riabilitativo Santa Maria della Provvidenza, della Fondazione Don Carlo Gnocchi.
Papa: la "gioia" del sacerdote "unge", è "incorruttibile", "missionaria" ed è custodita da povertà, fedeltà e obbedienza
Papa Francesco ha celebrato la messa crismale con i "suoi" sacerdoti. La gioia sacerdotale "fluisce solo quando il pastore sta in mezzo al suo gregge". Anche in "quei momenti apatici e noiosi che a volte ci colgono nella vita sacerdotale (e attraverso i quali anch'io sono passato), persino in questi momenti il popolo di Dio è capace di custodire la gioia, è capace di proteggerti, di abbracciarti, di aiutarti ad aprire il cuore e ritrovare una gioia rinnovata".
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
17 ore fa

Trovano la tomba vuota, il corpo di Gesù non c'è,
qualcosa di nuovo è avvenuto.
Quello che era un semplice gesto,
un fatto, compiuto certo per amore
- il recarsi al sepolcro -
ora si trasforma in un avvenimento,
in un evento che cambia veramente la vita.
Nulla rimane più come prima,
non solo nella vita di quelle donne,
ma anche nella nostra vita e nella storia dell'umanità.
Gesù non è un morto, è risorto, è il Vivente!
Gesù non è più nel passato, ma vive nel presente
Ed è proiettato verso il futuro, Gesù è l'oggi eterno di Dio.
Così la novità di Dio si presenta davanti agli occhi delle donne,
dei discepoli, di tutti noi:
la vittoria sul peccato, sul male, sulla morte,
su tutto ciò che opprime la vita e le dà un volto meno umano.
Quante volte abbiamo bisogno che l'amore ci dica:
perché cercate tra i morti Colui che è vivo?
I problemi, le preoccupazioni di tutti i giorni
tendono a farci chiudere in noi stessi,
nella tristezza, nell'amarezza... e lì sta la morte.
Non cerchiamo lì Colui che è vivo.
                                                  Papa Francesco
AsiaNews augura a tutti gli amici e lettori
una buona Pasqua 2014



Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
18 ore fa

islamici LEG ARABA SHARIA Giocano a calcio con teste mozzate, IN SIRIA
17 aprile 2014 14:19
Rifiutato (violazione dei termini e condizioni d'uso)
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

Vladimir Putin: "Non ci sarà una cortina di ferro" [ ok, adesso concentratevi sul nucleare iraniano! ] Occorre fare di tutto per aiutare i cittadini del sud-est dell'Ucraina nel determinare autonomamente il proprio destino, ha detto il Presidente russo Vladimir Putin, durante la "linea diretta" con i cittadini della Russia.
"Linea diretta": Putin aperto al dialogo
Quasi quattro ore di comunicazione in tempo reale, più di 80 domande. Il Presidente russo Vladimir Putin ha tenuto la sua annuale "linea diretta" con i russi.
Nei documenti approvati a Ginevra sottolineata l'importanza della lingua russa 22:17
A Ginevra Lavrov ha illustrato le posizioni dell'Ucraina sud-orientale 21:59
Il documento di Ginevra invita al dialogo tutte le regioni dell'Ucraina 21:41
Ucraina, “Ginevra” invita l'OSCE a cooperare per la soluzione della crisi 21:20
Lavrov: dichiarazione comune di Russia, USA UE e Ucraina dopo i negoziati di Ginevra 21:10
Ad Odessa si costruiscono fortificazioni 19:54
Crisi ucraina, incontro tra Lavrov e Kerry prima del vertice di Ginevra 18:05
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

LEGA ARABA, GOVERNO NIGERIA, SONO COMPLICI CON I BOKO HARAM, PER STERMINARE I CRISTIANI! ] INFATTI, PROPRIO LORO (governatori degli Stati del Nord Nigeria) HANNO DATO TANTI SOLDI: (nella moschea più importante della capitale, PER COMPRARE LE CONVERSIONI DAL CRISTIANESIMO ALLO ISLAM!
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

LEGA ARABA, GOVERNO NIGERIA, SONO COMPLICI CON I BOKO HARAM, PER STERMINARE I CRISTIANI! ] [ Nigeria, la direttrice della scuola nega la liberazione delle studentesse. La direttrice della scuola nigeriana, dove i radicali islamici hanno rapito 129 studentesse, non conferma le informazioni diffuse dall'esercito, secondo cui la maggioranza delle ragazze sarebbe stata liberata. attacco ad una scuola media del Borno, Stato settentrionale della Nigeria, e il successivo sequestro delle allieve è stato compiuto lunedì dai militanti di Boko Haram.In precedenza un portavoce dell'esercito aveva riferito che i militari avevano liberato la maggior parte delle studentesse, rilevando che solo 8 risultavano ancora disperse. A sua volta la direttrice della scuola Asabe Kwambura ha fatto notare che le dichiarazioni dei militari non corrispondono alla verità e solo 14 ragazze sono tornate a casa, mentre proseguono le ricerche delle altre. : http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Nigeria-la-direttrice-della-scuola-nega-la-liberazione-delle-studentesse-2287/

Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

LEGA ARABA, GOVERNO NIGERIA, SONO COMPLICI CON I BOKO HARAM, PER STERMINARE I CRISTIANI! Radicali islamici attaccano 2 villaggi in Nigeria: oltre 20 vittime. Uomini armati non identificati hanno attaccato 2 villaggi nel nord della Nigeria, uccidendo più di 20 persone. Il fatto è avvenuto nello Stato di Borno, tradizionale roccaforte del gruppo radicale islamico Boko Haram. Nell'ultimo periodo i fondamentalisti islamici hanno drammaticamente intensificato i loro attacchi terroristici: gli osservatori vedono questa strategia come un tentativo di far saltare l'imminente World Economic Forum sull'Africa di Abuja, che si svolgerà ai primi di maggio. Lunedì scorso proprio ad Abuja, presso la stazione degli autobus, erano esplosi 2 pullman: nell'occasione persero la vita oltre 70 persone.: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Radicali-islamici-attaccano-2-villaggi-in-Nigeria-oltre-20-vittime-3631/

Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO. Nei documenti approvati a Ginevra sottolineata l'importanza della lingua russa. Nei documenti adottati al vertice a quattro di Ginevra sull'Ucraina, è stato sottolineato il ruolo della lingua russa. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov.
“Riguardano le misure per l'allentamento delle tensioni e l'innamissibilità dell'uso della forza. Le più importanti riguardano la visione del sud-est ucraino di quelle disposizioni che dovrebbero essere incluse nella nuova Costituzione, - ha detto Lavrov. Prima di tutto si tratta del decentramento, di una significativa espansione dei poteri delle regioni per scegliere i propri organi legislativi ed esecutivi e del riconoscimento della lingua russa nella società ucraina."
Gli stessi ucraini devono prendere decisioni che siano accettabili per tutte le parti, ha sottolineato il ministro russo.
: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Nei-documenti-approvati-a-Ginevra-sottolineata-limportanza-della-lingua-russa-5066/

Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO.
A Ginevra Lavrov ha illustrato le posizioni dell'Ucraina sud-orientale.
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha presentato a Ginevra i documenti adottati dal Partito delle Regioni, dal Consiglio regionale di Lugansk e dal nuovo movimento dell'Ucraina sud-orientale per porre fine alle tensioni nel Paese, ha affermato il capo della diplomazia russa nella conferenza stampa dopo il vertice.
"I documenti riguardano principalmente le misure per distendere le tensioni, per evitare l'uso della forza o la minaccia della forza, e, soprattutto, per esprimere la visione del sud-est ucraino di quelle disposizioni che dovrebbero essere incluse nella nuova Costituzione, - ha detto Lavrov. - Prima di tutto si tratta del decentramento, di una significativa espansione dei poteri delle regioni per scegliere i propri organi legislativi ed esecutivi e dell'uso della lingua russa."
: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/A-Ginevra-Lavrov-ha-illustrato-le-posizioni-dellUcraina-sud-orientale-2226/

Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO Il documento di Gineva invita velocemente al dialogo per la crisi ucraina tutte le regioni nell'ambito di un processo costituzionale. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov al termine del vertice a quattro di Ginevra (Ucraina, USA, UE e Russia) per la soluzione della crisi in Ucraina. Secondo il capo della diplomazia russa, l'aspetto più rilevante consiste nel fatto che la crisi deve essere risolta esclusivamente dagli stessi ucraini, per quanto riguarda la cessazione immediata dei conflitti relativi agli arresti di manifestanti e all'occupazione di vari edifici e piazze e per quanto riguarda l'inizio di una vera riforma costituzionale.": http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Il-documento-di-Ginevra-invita-al-dialogo-tutte-le-regioni-dellUcraina-6735/

Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO! I partecipanti del vertice a quattro di Ginevra hanno invitato l'OSCE a cooperare nella soluzione della crisi in Ucraina, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov.
"Per attuare tutte queste misure chiediamo una missione speciale di monitoraggio dell'OSCE, che opera già in Ucraina in conformità con il suo mandato, con l'obbiettivo di risolvere diversi problemi e ridurre le tensioni tra le parti in conflitto in Ucraina", - ha dichiarato Lavrov.: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Ucraina-Ginevra-invita-lOSCE-a-cooperare-per-la-soluzione-della-crisi-7769/

lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO Il documento di Gineva invita velocemente al dialogo per la crisi ucraina tutte le regioni nell'ambito di un processo costituzionale. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov al termine del vertice a quattro di Ginevra (Ucraina, USA, UE e Russia) per la soluzione della crisi in Ucraina. Secondo il capo della diplomazia russa, l'aspetto più rilevante consiste nel fatto che la crisi deve essere risolta esclusivamente dagli stessi ucraini, per quanto riguarda la cessazione immediata dei conflitti relativi agli arresti di manifestanti e all'occupazione di vari edifici e piazze e per quanto riguarda l'inizio di una vera riforma costituzionale.": http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Il-documento-di-Ginevra-invita-al-dialogo-tutte-le-regioni-dellUcraina-6735/

Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO! I partecipanti del vertice a quattro di Ginevra hanno invitato l'OSCE a cooperare nella soluzione della crisi in Ucraina, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov.
"Per attuare tutte queste misure chiediamo una missione speciale di monitoraggio dell'OSCE, che opera già in Ucraina in conformità con il suo mandato, con l'obbiettivo di risolvere diversi problemi e ridurre le tensioni tra le parti in conflitto in Ucraina", - ha dichiarato Lavrov.: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Ucraina-Ginevra-invita-lOSCE-a-cooperare-per-la-soluzione-della-crisi-7769/

Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO!
Lavrov: dichiarazione comune di Russia, USA UE e Ucraina dopo i negoziati di Ginevra. La Russia, gli USA, la UE e l'Ucraina hanno adottato una dichiarazione comune dopo il vertice di Ginevra, riguardante passi concreti per la risoluzione della crisi ucraina, ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov. “Abbiamo approvato un documento. E' la dichiarazione di oggi, in cui abbiamo concordato la necessità di intraprendere i primi e concreti passi per la stabilizzazione della crisi”, - ha detto il capo della diplomazia russa.
Secondo Lavrov, le parti devono rinunciare alla violenza e alla manifestazione di estremismo, razzismo e odio religioso, incluso l'antisemitismo. I partecipanti al vertice hanno concordato la necessità di avviare velocemente un dialogo all'interno della società nel quadro di un processo di riforma costituzionale con la partecipazione di tutte le regioni dell'Ucraina, ha sottolineato Lavrov.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Lavrov-dichiarazione-comune-di-Russia-USA-UE-e-Ucraina-dopo-i-negoziati-di-Ginevra-2806/

lorenzojhwh Unius REI

WASHINGTON, 17 APRile, Gli Stati Uniti hanno piena fiducia sul fatto che i russi dimostreranno la loro serieta' sull'accordo di Ginevra. Lo ha detto John Kerry, sottolineando pero' che, malgrado i progressi di oggi e' prematuro ritirare le sanzioni contro Mosca. Tuttavia, l'ipotesi di nuove sanzioni resta per ora sospesa alla luce della riunione odierna.
 lorenzojhwh Unius REI

MOSCA, 17 APRile. Riforma costituzionale, disarmo di tutte le formazioni armate, liberazione di tutti gli edifici occupati illegalmente, scarcerazione e amnistia degli arrestati (esclusi i crimini gravi): sono alcuni dei principi enunciati nel documento approvato a Ginevra dai capi delle diplomazie di Russia, Usa, Ue e Ucraina. Documento che invita ad un dialogo nazionale tra le parti, ha detto il ministro degli esteri russo Lavrov. Russia, Usa e Ue invitato le parti in Ucraina ad astenersi dalla violenza.

lorenzojhwh Unius REI

ROMA, 17 APRile Un'intesa sulla necessità di garantire l'amnistia, a dimostranti e insorti, in Ucraina è stata raggiunta, nell'incontro a 4 di Ginevra. Lo ha annunciato il segretario di Stato americano, John Kerry, il quale ha chiesto tuttavia alla Russia di garantire, che i separatisti filorussi "depongano le armi" e lascino gli edifici occupati, per aderire a "un processo di riforma costituzionale inclusivo", su cui pure i Quattro (Russia, Usa, Ue e Ucraina) si sono detti d'accordo.
   
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

ucraina Intesa a Ginevra. Putin: "spero di non usare forza"
Europa. "Siano disarmati i gruppi illegali, ma pacifici, dice il governo Illegale golpista e fascista". Obama invia a Kiev aiuti militari "non letali". Kerry, tutti d'accordo su riduzione violenza... ma la violenza è solo quella che fa il Governo golpista NEWSNews Usa mandano elmetti e materassini da campo
VIDEO VIDEO Putin, Kiev porta Paese verso abisso
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
19 ore fa

A Roma protesta pittori piazza Navona, si feriscono coltello [ la disperazione delle persone, che vogliono lavorare, e che non gli è consentito, di lavorare! ]  ROMA, 17 APRile, Protesta di alcuni artisti che vendevano quadri abusivamente a Piazza Navona, durante un controllo dei vigili. Alcuni pittori che vendevano quadri hanno protestato in piazza Navona ferendosi un coltello. "Ci chiamano abusivi ma siamo artisti e lavoriamo in piazza da diversi anni - hanno detto - e siamo in attesa di un bando di concorso mai più indetto dal Comune di Roma dal 2007. Ci avevano detto che avremmo potuto lavorare qui vendendo le nostre opere fino al prossimo bando.
    Anche Roma dovrebbe avere una piazza pubblica adibita all'arte per tutti, come in tutte le capitali europee".
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Tunisian constitution finds no place for Sharia. Published: January 20, 2014
State proclaims duty to ‘protect the sacred’, but critics say this is ‘too vague’.
Al-Zaytuna Mosque, Tunis..  Christopher Rose / Flickr / Creative Commons
Three years after the so-called ‘Arab Spring’ started in Tunisia, the country’s National Constituent Assembly is close to passing a new constitution which rejects Islam as the “main source of law”, but states it is the State’s duty to “protect the sacred”.
The new constitution, which has taken two years to conclude, comes almost three years to the day since the fall of President Zine El Abidine Ben Ali, itself 10 days after the death of a Tunisian vegetable seller, which began the movement that would sweep across North Africa and into the Middle East.
Tunisians were promised that their long-awaited constitution would be ready by the third anniversary.
Since the revolution of 2011, the question of whether the State would be seen as the “protector of the sacred” has caused great controversy between Ennahda, the moderate Islamist party which came to power after the first post-Ben Ali general election (and which still leads the interim government), and the broadly secular opposition.
There is no place for Sharia law in the new constitution, which has been welcomed by religious minorities and secularists. Article 6 “prohibits any form of accusation of apostasy and incitement to violence”, while the Qur’an and the Prophet Muhammad’s teachings are both rejected as “sources of law”.
As well as being the “protector of the sacred”, the constitution appoints the State as “guarantor of religion” and “guarantor of freedom of conscience” and promises the “neutrality of places of worship in relation to political manipulation”.
However Article 1e of the new constitution (an Article which cannot be amended) specifies that Islam is the “religion of the State”.
The Catholic Church has spoken out in support of the new constitution, which is seen to guarantee freedom of belief.
“We see the respect of every person, whatever his belief, as the foundation of moral legitimacy and every social and legal standard,” said Father Nicolas Lhernould, Vicar General of the Archdiocese of the Catholic Church in Tunis.
However, some have criticised Article 6 as “confusing”.
“We must remove the vagueness of this article, which gives the State the right to ‘guarantee’ religion and ‘protect the sacred’, which can lead to threatening interpretations of citizenship and freedom,” said the Tunisian League of Human Rights.
But Fr. Lhernould said that the constitution was a step in the right direction. “A formula is never absolute; it is its application that counts,” he said. “The situation of religious minorities, and their development, is an important indicator of the quality of a democratic framework.”
However, this part of the constitution was not welcomed by Tunisia’s Wafa party. “This freedom allows Satanists to organise public events to spread their beliefs,” they said.
Tunisia is a cosmopolitan nation, influenced throughout history by different civilisations and religions. With a population of 11 million, the country has between 25,000 and 30,000 Christians, consisting of a large group of expatriate believers – from about 80 countries – and a small group of native-born citizens of European and Arab descent.
They are divided into four main groups: Catholics, the Reformed Church, the Anglican Church and the Orthodox Church.
Tunisia is ranked No. 30 on the 2014 World Watch List, which ranks the 50 countries where practising Christianity is most fraught. Tunisia is given 55 points on the 2014 list, five more than in the previous year. This rise is explained by both an increase in the “squeeze” on the small Christian community in the country and a higher number of violent incidents involving Christians.
The World Watch List says that the main threat to Christians in Tunisia is Islamic extremism, which is said to be present at different levels, notably at the family level as converts to Christianity are often not supported in their choice of religion by family members.
Since the 2011 uprising, many different Islamist groupings, previously oppressed under Ben Ali, have emerged. The ultra-conservative Salafists have spread fear throughout the country with huge street protests and rallies. Islamist groups have also been linked to the assassinations of two prominent opposition secularist figures.

http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2991603/
Two pastors killed in Kenya
‘White Widow’ key suspect in Kenyan pastors' murders
Tension high as Mombasa Muslims protest cleric’s murder
Mombasa church gun attack kills at least six, injures 21
Kenyan bishops protest against pay-to-preach law
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2991603/
Two pastors killed in Kenya
‘White Widow’ key suspect in Kenyan pastors' murders
Tension high as Mombasa Muslims protest cleric’s murder
Mombasa church gun attack kills at least six, injures 21
Kenyan bishops protest against pay-to-preach law
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Pastor killed as riots hit Mombasa
Published: February 07, 2014. More than 100 arrested as police clash with members of controversial mosque. An assistant pastor at a church in Mombasa, Kenya was killed on Feb. 2 while guarding his church during the night. Lawrence Kazungu Kadenge, 59, assistant pastor at the Glory of God Ministries Church, died at about 2 a.m. Witnesses reported seeing two men fleeing the area.
Senior pastor Andrew Msumbi Kioko told World Watch Monitor that no arrests have been made but police are investigating.
“It is very hard for me because we worked very closely together,” said Kioko. “His family has been hit very hard. All of us, the family and congregants, need prayers as we grieve his loss – we need God’s comfort. Please pray for us.”
Kadenge leaves behind a wife, Lydia, and 13 children. His burial is scheduled for Feb. 8.
The motives for the murder remain unknown, but there are suspicions that it may be related to the recent Mombasa riots.
The situation in Kenya’s second largest city remains tense after riots last weekend, in which one person died and many were injured.
Police had stormed the controversial Musa mosque in the Majengo area of the city in an attempt to stop alleged jihad classes.
In protest, angry youths barricaded roads and stoned vehicles. Police arrested 125 youths, who will be kept in custody until Feb. 7 to allow police to complete investigations.
The government said on Feb. 4 that it is considering closing the Musa and Sakina mosques for being associated with extremist preaching and Al-Shabaab recruitment.
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Related: NAZI ARAB LEAGUE, SHARIA HORROR, JIHAD TALEBANI, SALAFIS,, SLAVES DHIMMI, CRIMINAL HORROR CIA CULT IMF NWO.. WWIII FOR KILL ISRAEL SHOAH2.
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/03/Article_3057329.html/
Murdered MP’s brother threatened 3 years after death
Many of Pakistan’s Christian Flood Victims Still Homeless
Pakistani Pastors Fear Retaliation after Police Withdraw Charge
Christian couple sentenced to death for ‘blasphemous’ texts
Pakistani Christian sentenced to death for blasphemy
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Pakistani university refuses prosperous work to Christians. Published: March 17, 2014
Christians offered only menial jobs despite legal efforts to eradicate discrimination.
A public university in Pakistan defies court orders and misleads government authorities to avoid giving federally approved jobs to non-Muslims, a Christian politician in the nation’s ruling party says. In May 2009 the government passed a law requiring 5% of jobs to be allocated to religious minorities. The University of Sargodha is located in the Punjab province, where most of the country’s Christians reside, has hired hundreds of employees since this legislation was implemented in 2010 but continues to use bureaucratic tactics to avoid hiring non-Muslims.
Chaudhry Mushtaq Gill, MP, Pakistan Muslim League (N). The legislation was created to protect religious minorities and minimise injustice for people applying for government jobs, but state officials are the main hurdle to its implementation. The legislation was initiated by Shahbaz Bhatti, a Christian MP who was assassinated three years ago. He had been a prominent figure in the support of Asia Bibi a Christian woman sentenced to death for allegedly insulting the Prophet Mohammed and for seeking amendments to Pakistan’s blasphemy laws. Pakistan is an Islamic state with 95-98% of the population practicing Islam, while the remainder of the population primarily practices other religions such as Hinduism, Christianity and Sikhism.
Chaudhry Mushtaq Gill is a Christian political leader in the Pakistan Muslim League (N), and he filed a case against the university through the ombudsman in September 2012. The university lost the case and the ombudsman ordered the following in May 2013:
“The University of Sargodha gave various advertisements for recruitment after March 2010 without prescribing [the] 5% quota for the minorities which violates the provisions of policy instructions ... Maladministration of the Agency is established.”
According to Gill, nearly one year has passed since this was ordered and the university has not rectified its wrongdoing.
The record provided by the university to the ombudsman verifies that 102 of 111 Christian hired since 2010 are working as street sweepers. While the nine remaining Christians are primarily working as clerks and gardeners with one working as a storekeeper and the other as a laboratory attendant.  The occupation of street sweeping is traditionally considered menial and degrading under the Indian caste system; hence, only “untouchables” are given jobs in this category. “Untouchability” is a social-religious practice rooted in the Indian caste system that ostracizes minority groups by segregating them from the majority of society. Pakistani Muslims still observe the caste system due to having lived in close proximity with Hindus for hundreds of years. Christians are mostly considered to come from the untouchable class, so they are expected to work in menial jobs like those of street sweeping in both the public and private sectors.  Talking to World Watch Monitor, Gill said the affirmative action by the government was being rendered meaningless. “During the proceedings before the ombudsman, the university officials stated that the quota does not apply to high ranking jobs like that of teaching, while the notification clearly states that it applies to all posts across the board.” Gill further added that the University of Sargodha was not the only university ignoring the minority quota. “There are dozens of other universities. I am seeking same directions from the ombudsman [regarding these] and some have agreed to implement the quota as well,” he said.
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Related:  NAZI INDIA DALIT, SLAVES CRIMINAL HORROR CIA CULT IMF NWO..
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/article_3089344.html/
Trouble in the south
Bajrang Dal pressure villagers to leave Christianity
Indian Christians sentenced to life terms will appeal
Christian woman raped and murdered in Madhya Pradesh
Madhya Pradesh awaits decision on stricter ‘anti-conversion law’
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Indian elections: what could they mean for minority Christians?
Published: April 04, 2014 by Anto Akkara. Fears Hindu nationalist BJP leader Modi will win. India is gearing up for the largest show of democracy on earth. Ahead of national elections, the silent Christian community in India reportedly 2.3 percent of its 1.2 billion people in 2001, though experts say this was an underestimate   has become restive and alert. An electorate of 814 million - much more than the population of the whole of Europe - is eligible to cast the ballot in the staggered polls (scheduled in nine phases from April 7 to May 12) to choose India’s 14th Parliament. The national alliance of all the mainline churches, the National United Christian Forum, has come out with an appeal: the Catholic Church (which accounts for two thirds of the 28 million plus Christians) has issued a voter guideline, and regional ecumenical Christian bodies have also come out with similar advisories in the last few days. Two major alliances - the ruling United Progressive Alliance (UPA) led by the ‘secular’ Congress Party (that has ruled the nation for the past two terms) and the National Democratic Alliance, led by the Hindu nationalist Bharatiya Janata Party (BJP) - are the main protagonists.
Apart from these two alliances, 25 or so regional parties make the combat tougher for each of the 543 seats in ‘Lok Sabha’ (‘House of the People’ – the lower House of the Indian parliament) that will decide who will rule India for the next five years.
With the opposition alliance led by the BJP (known for espousing a Hindu nationalist agenda) being projected by the pre-poll surveys as front runner in elections that are forecast to produce a fractured verdict, there is growing unease in the Christian community. This is writ large in the voter guidelines and statements the churches have made in the run-up to the elections. The Catholic Church calls for prayer "for divine assistance for all the citizens of India so that we may elect the best persons…; uphold the democratic and secular character of our great nation and selflessly work for the peace and prosperity of all the people of India."
In fact, the churches’ penchant for ‘parties upholding a secular character’ began with the emergence of the BJP as a major player in Indian politics from the 1990s.
Narendra Modi; Addressing Hunkar Rally in Purnia, Bihar; 24 Mar 2014
Modi / Flickr / Creative Commons
2014’s vociferous BJP campaign has been built around its ‘mascot’ Narendra Modi, chief minister of the western state of Gujarat, who is projected as prime minister in waiting.
While the Hindu nationalist lobby hails Modi as an able administrator who can accelerate India’s sagging economy, secular parties dub him as a polarizing personality. He carries the stain of the 2002 carnage of over 1,200 Muslims in Gujarat – the homeland of Mahatma Gandhi – when Hindu mobs targeted Muslims following the torching of a train carrying Hindu pilgrims.
The connivance and inaction of the police under Modi’s command, and his persistent refusal to express regret for the deaths, has made Modi the target of many secular groups.
"There is (also) a fear in the minds of (Christians)," admitted Rev. Roger Gaikwad, general secretary of the National Council of Churches in India (NCCI), a network of 30 Orthodox and Protestant churches. "Some fear that difficult are days ahead."
However, outspoken Jesuit activist Father Cedric Prakash, based in Gujarat state, asserted that "the fears are misplaced. The Modi hype is built on propaganda. Once the mask is exposed, the hype will be gone." In fact, Prime Minister Manmohan Singh (Congress Party) - known for his moderate reaction to his opponents - made an uncharacteristic comment in the run-up saying "It will be disastrous for the country to have Narendra Modi as the Prime Minister."
Despite a media blitz over Modi’s much acclaimed ‘Gujarat model of development’ (in which the state he governs has seen fast economic growth), Father Prakash noted that "contrary to the rise in economic data, the social indicators rank badly here."
As the election drew closer, even national media have started spotting gaping holes in Modi’s model. ‘The Week’ in its March 31 cover story questioned Modi’s ‘deafening silence’ on the neglect of social development and the poor, at the cost of big industrial houses.
The ‘Indian Express’ English daily in a lead article on April 3 too has raised doubts about Gujarat’s growth story: "State is high on growth, low on development", it noted, pointing to low growth rates of the state in alleviation of poverty, malnutrition and farmers’ health.
The BJP has tried its level best to break the ice with Christians. It made a quiet effort for an audience for Modi with top Catholic leaders at the CBCI General Assembly of 190 bishops in Kerala in February. But the Catholic Church refused.
The BJP is trying desperately to shed its ‘anti-Christian’ image. When the Election Commission fixed the polling date for Goa - a former Portuguese colony along India’s west coast - for April 17 (Maundy Thursday), Catholic Archbishop Filipe Neri of Goa was not alone in demanding a date change. Manohar Parikar, BJP Chief Minister of Goa, too endorsed the Church demand, forcing the Election Commission to bring the polls forward in a state where 40 percent of election officials are Catholics.
Despite such gestures, many a Christian remains sceptical of the BJP. States under BJP rule have routinely witnessed a rise in incidents of anti-Christian violence, while some BJP State governments have shown eagerness to rush through anti-conversion legislation. Assailants in brutal attacks on Christians and the rape of nuns have been defended by BJP leaders.
However, two Bishops of the Malankara Orthodox Syrian Church (which traces its roots back to ‘doubting’ Thomas, believed to have reached India) in January angered the majority Christian community with praise of Modi and his Gujarat model of development.
When the two, from southern Kerala state, hailed Modi after calling on him, the BJP camp was elated. But most Christians were furious. "It is unfortunate that the Bishops have decided to meet the man behind the Gujarat genocide" fumed one.
What prospects would the Congress-led UPA coalition offer?
"Election 2014 offers us (Christians) little freedom of choice. The only option is between corruption and communalism," lamented Rev. Valson Thampu, principal of New Delhi’s prestigious St Stephen’s College run by the Church of North India.
While the BJP-led coalition is branded as ‘communal’ for espousing the Hindu nationalist agenda, corruption scandals have taken the sheen off the ruling UPA Coalition that returned to power in 2009 with a bigger mandate.
"Both main parties are unacceptable and meaningless," quipped Rev. Thampu. Apart from that, he is "worried about the media playing for the political galleries and tarnishing the sanctity of the polls...Money and media power has reached its nadir in this election. It is a media-powered election with the results being declared even before the voting has begun. This is an insult to democracy."
However, he went on to note that "the Indian electorate may not be fooled by the media...Modi’s hype is built on publicity. This could fall apart like the ‘India Shining campaign’ of 2004 (when the BJP -led ruling coalition called for early polls with an aggressive campaign. However, the results stunned poll prophets and catapulted the opposition Congress Party into power).
Due to the power of money, many in the mainstream media do not speak about the sad reality," also added Fr Prakash, a bitter critic of Modi. The election outcome should be known by the mid-end May.
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Iran’s nuclear programme ‘distracting’ world from rights abuses. Published: November 08, 2013. Nobel winner Shirin Ebadi calls EU, US to focus on minorities’ plight.
Former President Mahmoud Ahmadinejad on a tour of an Iranian nuclear facility.
Pere Ubu / Flickr / Creative Commons
An Iranian Nobel Prize-winner has warned EU and US officials that Iran’s nuclear programme is distracting them from addressing the country’s human rights abuses.
Shirin Ebadi, now living in the UK, has asked the West to rethink its sanctions, saying that rather than curbing Iran’s nuclear ambitions, they are affecting the lives of ordinary citizens, many of whom have become “very poor”.
Long-term sanctions against Iran are likely to be reviewed in the light of current negotiations in Geneva between Iran and the P5+1 (US, Russia, China, the UK, France and Germany).
President Obama told NBC News: “The US confirmed some sanctions relief was being offered in return for concrete, verifiable measures. We can provide them some very modest relief [from sanctions], but keeping the sanctions architecture in place.”
Ebadi, speaking at a Nobel Laureates’ conference in Poland on Oct 21, ahead of today’s Geneva talks, said she was disappointed with new President Hassan Rouhani’s lack of response to human rights abuses in the country, saying that more people had been executed since his election in June than during the same period last year under former President Mahmoud Ahmadinejad.
“Unfortunately the world focuses on nuclear energy more than human rights and does not pay attention to the situation of violations of human rights in Iran,” she said. “And this is why the human rights conditions are worsening in Iran.”
She added that religious and ethnic minorities continue to be persecuted.
Alireza Miryousefi, spokesman for Iran’s UN mission, said his country had entered a “new stage of democracy” under Rouhani, following “free, fair, transparent and democratic” elections.
He added that Rouhani has appointed a special assistant on minority affairs Ali Younesi to ensure ethnic and religious minorities are protected.
Younesi recently expressed disappointment and concern over the recent executions, saying they had been carried out by “extremists”.
Earlier this week, a Christian jailed for 10 years was set free after serving three months of his sentence.
However, the previous week a group of four Christians lost their own appeals against jail terms for the same charge of attendance of a “house church”, labelled an “anti-security organisation”.
Meanwhile Saeed Abedini, an Iranian-born US citizen and pastor serving eight years in prison for missionary work, has been transferred from Tehran’s Evin Prison to Rajai Shahr Prison in nearby Karaj.
Reports suggest the conditions at the Karaj prison are very poor and that he has been transferred to a ward in which Iran’s most violent prisoners are held.
“Going to Karaj is a severe punishment,” said a Dutch diplomat in Tehran in 2005. “In Rajaï Shahr, political prisoners have to share cells with dangerous criminals like murderers, rapists and drug addicts who don't hesitate to attack their cell mates. They have nothing to lose: many of them are condemned to death anyway. Murders or unexplained deaths are a regular occurrence."
The family found out about the move only on arrival for a weekly visit to Evin – and were then told that Abedini cannot have visitors in Karaj.
Related
Iran releases 2 Christians, but many more still imprisoned
Freedom of religion an issue ‘whose time has come’
Iranians jailed for ‘house church’ attendance
Iran ‘abuses’ Christians’ national and international rights
Iranian Christians continue to face arrest, imprisonment
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

‘Martyred’ Iranian pastor remembered 20 years on. Published: January 23, 2014
Memorial services celebrate life of Haik Hovsepian. Share on facebookShare on twitterShare on google_plusone_shareShare on redditMore Sharing Services17
Flowers were placed upon Haik Hovsepian’s grave during a memorial service in Tehran on Sunday. World Watch Monitor. Memorial services are being held in Tehran, London and California to mark the 20th anniversary of the death of Haik Hovsepian, an Iranian pastor hailed by many Christians as a martyr.
Hovsepian vanished on January 19, 1994, three days after his protests helped to secure the release of fellow Iranian pastor Mehdi Dibaj, who had been imprisoned for 10 years and sentenced to death for apostasy.
Hovsepian, 49, was found with multiple stab wounds to the chest and later buried in an Islamic cemetery after police claimed they had been unable to identify his body.
His family were eventually notified of his death on January 30 and arranged a Christian reburial. His death hit global news headlines around the world due to his prominent role in Iran’s Church.
The pastor had not only been outspoken in his defence for Dibaj, but also against a perceived lack of religious freedom in Iran in general.
In November 1992, he invited the UN’s Human Rights Special Representative for Iran, Reynaldo Galindo Pohl, to mediate “true religious freedom” in Iran, based “not on ethnic or religious identity, but on personal conviction”.
The pastor also refused to sign a document stating that Christians in Iran enjoyed full religious freedom.
An ethnic Armenian, Hovespian’s first role as pastor came at the age of 17, when he assumed the leadership of a church in Tehran’s Majidieh suburb. Following his marriage to Takoosh Ginagosia in 1966, he then pastored Gorgan Church in north Iran.
In 1969, the couple were involved in a severe car accident, which claimed the life of their six-month-old son. The couple were also badly injured and doctors feared they might never walk again, but they made a remarkable recovery and, several months later, returned to Gorgan Church, where they served for a further 12 years.
They moved to Tehran in 1981, when Hovsepian became superintendent of the Assemblies of God (AOG) Church in Iran. In 1986, he was appointed the Council of Protestant Churches’ first chairman.
Hovsepian was survived by his wife and their four children, Rebecca, Joseph, Gilbert and Andre, all of whom now live in California. His family are holding a public memorial service on Saturday (January 25) evening at Glendale Presbyterian Church in Glendale, California. A memorial service was held in Tehran on Sunday (January 19) and flowers were placed upon Hovsepian’s grave. Meanwhile, the Iranian Church in London plans to hold a celebration in the summer to mark the deaths of Haik Hovsepian and two other pastors killed that year in Iran.
Has the situation changed for Christians in Iran in the past 20 years?
Hovsepian was one of a number of Christian pastors who disappeared, and was later found dead, in the early ‘90s. Others included Mehdi Dibaj, the pastor whose freedom Hovsepian had fought to attain (who, six months after his release was abducted and killed), Tateos Mikaelian and Bagher Yusefi.
Hovespian’s eldest son Joseph, 40, told World Watch Monitor that the number of Christians in Iran has “grown significantly” since his father’s death, but that “persecution continues and in some respects has even increased”.
Mehdi Dibaj, whose freedom Haik Hovsepian had fought to attain, was killed six months after Hovsepian. Open Doors International
An Iranian Christian, whose name is being withheld to protect his security, added that Iran today is a different prospect for Christians than at the time of Hovsepian’s death.
He said that Iranian Christians continue to fear persecution, but that the persecution takes a different form. “There has been a change in the approach of the government,” he said. “Twenty years ago, the approach was much more brutal: people were killed for becoming Christians, and this would happen inside and outside the country.
“Now the approach is to put people under pressure by giving them long prison sentences or heavy fines, and spreading fear. They don’t kill them anymore, or at least not often, but what they do is plant fear into people’s lives.”
Last year, World Watch Monitor reported that, according to the International Campaign for Human Rights in Iran (ICHRI), Christians in Iran faced “systematic persecution and prosecution”. The ICHRI report, The Cost of Faith: Persecution of Christian Protestants and Converts in Iran, claimed that, “despite the Iranian government’s assertions that it respects the rights of its recognised religious minorities, the Christian community in Iran faces systematic state persecution and discrimination”.
This view is supported by Mansour Borji, advocacy officer for human rights initiative Article18, who told World Watch Monitor: “Sometimes the phrase ‘systematic persecution’ is used so loosely that it sounds like a cliché. However, in the case of Iran's persecution of Christians, it fits the criteria.”
Borji added: “Arbitrary arrests and imprisonment; severe restrictions on worship services in Farsi language; a ban on the publication of Bibles and Christian literature in Farsi; threats and harassment of evangelical church leaders; and continued attempts to confiscate church properties – these are all pieces in the puzzle. In a nutshell, there is a systematic attempt to deprive churches of membership, literature, leadership training and development, communion with other Christians around the world, and the right to freedom of religion guaranteed by the international covenants of which Iran is a signatory.”
Meanwhile, the UN’s Special Rapporteur on Human Rights in Iran, Dr. Ahmed Shaheed, noted in September 2012 that more than 300 Christians had been arrested and detained since 2010, while at least 41 were detained for periods ranging from one month to over a year, sometimes without official charges.
Some predicted an upturn in fortunes for Iran’s Christians after the installation of Hassan Rouhani as president in August, but, despite the release of a few Christian s from jail, many more are still detained.
The Hovsepian family
The Hovsepian family pictured shortly after they left Iran in 1999.
Open Doors International
In 2007, Haik Hovsepian’s wife and children founded Hovsepian Ministries, a non-profit organisation which supports Iranian Christians around the world through advocacy, church visits and speaking engagements.
His widow Takoosh, who led the family out of Iran five years after her husband’s death, is in the throes of writing her first book and also spends a lot of time counselling other widows.
“My mother is a living testimony, and one of those whose life speaks for itself,” said Joseph Hovsepian. “After Haik's martyrdom she was in the spotlight for millions of Christian and non-Christian Iranians who learnt about Haik's brutal death. She has not neglected to tell her story to the world.
“Her experiences include serving as a pastor's wife in the villages of Iran for 12 years, as well as living and ministering in more modern cities and cultures, such as Tehran. As a result she has been able to connect with a wide range of cultural backgrounds, and to this day she continues to be a voice for persecuted families – in particular, Iranian women.” Edward Hovsepian, 64, the eldest of Haik’s three younger brothers, who are all pastors, took over as superintendent of Iran’s AOG churches after his death. After a visit to London in 2003, he was unable to return to Iran and became head of the Iranian Church in London, where he still works as senior pastor.
Haik’s daughter Rebecca, 43, told World Watch Monitor the family had clung on to their Christian faith despite her father’s death. “As we have experienced the journey with Christ, it has had its ups and downs,” she said. “Of course, after the martyrdom, at the very beginning, there was some confusion regarding God being in control of the whole situation; however, since God’s goodness never fails, as time passed by, and especially after seeing so many people’s faith and zeal for Christ strengthened, we were assured of God’s sovereignty. Nothing happened outside of his will.”
Article18’s Mansour Borji said Haik’s death was a “modern example of Christ-likeness”.
“For many church members who experienced those days, his death was a reminder of Christ’s sacrificial death and a call for further commitment and faithfulness,” he added.
Related: Iranian Christians continue to face arrest, imprisonment
Three Christians Arrested from Homes in Tehran
Happy New Year, Iran?
Freedom of religion an issue ‘whose time has come’
Iran’s nuclear programme ‘distracting’ world from rights abuses
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Bombs heighten fears that Zanzibar autonomy movement targets Christians
Published: March 13, 2014 by Fredrick Nzwili. Churches are called ‘dens of non-believers’ before attacks. Share on facebookShare on twitterShare on google_plusone_shareShare on reddit. A series of bomb blasts in Tanzania’s island of Zanzibar is stoking fears that an Islamist breakaway movement is increasingly targeting Christians. Since 2010, the cases have been on the increase and Christians and their leaders — many of them originally from mainland Tanzania — say they are anxious.
In the latest attack on Feb. 24, assailants exploded a homemade bomb near the gate of St. Monica Anglican Cathedral, slightly damaging the church wall and a car park. Anglican bishop Michael Hafidh of Zanzibar told World Watch Monitor at the time he did not know who had planned and executed the attack. Also Feb. 24, a similar explosive went off at the Mercury restaurant, a popular hangout for western tourists. A day earlier, four people were injured when a bomb was thrown into the Assemblies of God Church in the Founi area of the island. On Feb. 15, in the Tomondo area of the Island, a home-made bomb was thrown at the door of the Adventist Church during a worship service. Hafidh said although this is not the first time the churches had been targeted, the recent series of explosions has left Christians feeling more scared.
“We don’t know the motive, but the police have said they are investigating. We think these are people opposed to the presence of Christians here,” he said in February.
Christians and Muslims have peacefully shared Zanzibar until 2010, when the Association of Islamic Mobilization and Propagation, a religious movement known as Jumuiya ya Uamsho na Miadhara ya Kiislam, or UAMSHO, began clamouring for Zanzibar’s autonomy. UAMSHO registered in Zanzibar as a non-governmental organization in 2001. In its charter, it declared its aim of aim of establishing Zanzibar as a centre of Islamic institutions under Islamic law and free from the United Republic of Tanganyika and Zanzibar, the official name of Tanzania.
In more recent years the campaign has taken on religious overtones. Clashes with police have ended with churches being burned and clerics being attacked. In February 2013, a Roman Catholic priest in the Zanzibar Diocese, Rev. Evaristus Mushi, was killed by unknown gunmen. His death followed a shooting two months earlier that left another priest, Rev. Ambrose Mkenda, badly injured.
Before Mushi’s killing, UAMSHO had circulated leaflets mentioning their youth training in Somalia, and threatening attacks.
“Our youth who went for training in Somalia have assured us that before we celebrate the birth of Prophet Mohammed, there will be other ‘celebrations’ about these infidels, that will be a big funeral for them,” said one undated leaflet, in Swahili, that circulated before the attack on Mushi.
The leaflets praised attacks on churches, referring to them as “dens of non-believers.” They also claimed the group had support from within the Zanzibari government of President Mohamed Shein. Christians on the island also received text messages warning them to leave the country or face death.
“The problem is the group is mixing calls for autonomy with religion,” said Rev. Cosmas Shayo, a Catholic priest on Zanzibar. “They issues threat to Christians. They have attacked churches and clergy. We become more afraid when they circulate threatening leaflets.”
Added another Zanzibar priest, Rev. Thomas Assenga: “We fear anything can happen anytime. Things are not easy here.”
In September 2013, Rev. Amselmo Mwang’amba, an elderly Catholic priest, was seriously injured when assailants splashed him with an acid. Mwang’amba, who headed the Roman Catholic Congregation of Cheju in the central district of the Island, was attacked as he walked out of a cyber café he frequented.
A month earlier, two British teenage girls, who had volunteered with a local church nursery school, suffered severe burns in a similar acid attack. Katie Gee and Kirstie Trup, had suffered burns of the chest, face and hands in the attack, which occurred as they walked in Stone Town, an old part of the island.
If UAMSHO wins independence for Zanzibar, it may alleviate political — but not religious —tensions, according to Rev. Laurenti Magesa, a renowned Tanzanian Catholic theologian and scholar.
“Of course, the population of Zanzibar is predominantly Muslim, but there is a big percentage of Muslims in many regions of the mainland living alongside Christians,” he told World Watch Monitor.
Economically and socially, Zanzibar stands to lose if Christians leave the island, Magesa said. They provide much of the labor supporting the tourism industry.
“Other than the pride of political identity — ‘We are a sovereign state’— I personally don't see a genuine case for Zanzibar's cessation,” he said.
Related
Catholic priest victim of latest Zanzibar acid attack
Youth leader killed in Tanzania church attack
Tanzania – bomb outside new Catholic church one of worst ‘terrorist’ incidents in years
Burned church is latest in string of Tanzanian attacks
Muslims Seize Christian Burial Sites in Tanzania’s Archipelago
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

my Israele -- per noi Allah è JHWH, ma, per la LEGA ARABA  Allah è il demonio Jihad, sharia imperialismo, per massacrare i popoli.. 1. tu non hai voluto deportare i Palestinesi .. 2. tu non hai voluto, fare l'attacco nucleare preventivo, ora, ti resta soltanto di ricevere la Shoah2
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Freedom of religion an issue ‘whose time has come’. Published: February 13, 2014. Two reports presented at European Parliament. Share on facebookShare on twitterShare on google_plusone_shareShare on redditMore Sharing Services30. The statue of the Virgin Mary and her child in the Coptic Church of Mallawi in Egypt was damaged during attacks on churches that swept across Egypt last summer. David Degner, Getty Images
Freedom of religion and belief is an issue “whose time has come”, the vice chairwoman of the U.S. Commission on International Religious Freedom said yesterday.
During the presentation of two reports on religious freedom at the European Parliament in Brussels on Feb. 12, commission Vice Chairwoman Katrina Lantos Swett said that the prominence of the issue was highlighted by President Barack Obama’s decision to choose it as the focus of his speech at the recent annual Prayer Breakfast in Washington.
The UN’s Special Rapporteur on Freedom of Religion or Belief, Heiner Bielefeldt, agreed that there is an “increasing interest” in the subject, although he said it is often connected with a “certain degree of suspicion” and is “perhaps the only right to freedom which sometimes triggers mixed emotions”.
Speaking to World Watch Monitor following the presentation of the two reports, Bielefeldt said that life for Christians has “deteriorated in a number of countries” in recent years, and highlighted some prominent examples.
“We have, unfortunately, seen a deterioration of the situation for Christians in a number of countries, particularly in the Middle East,” he said. “Obvious examples include Egypt, Syria and Iraq.”
Bielefeldt said all minorities, not only Christians, are at risk as the Syrian civil war continues.
“The extremely volatile situation in Syria includes increased risks for minorities in general,” he said. “Everyone is affected by the instability, it’s not something that exclusively targets Christians, but usually minorities are at disproportionate risk of ending up between the big fighting camps.”
In Egypt, Bielefeldt said that discrimination against Christians that existed before the Arab Spring has worsened. “During the Arab Spring we saw very promising signs of a new cooperation between various groups, but now authoritarian regimes have taken over and the situation has worsened there, certainly,” he said.
However, Bielefeldt said it would be wrong to perceive that all Muslims and Christians within the country are opposed to each other. “Sometimes you get the impression from some headlines that it’s perceived like that, but it’s not that Muslims in general persecute Christians in general,” he said. “Muslims are also fighting with Muslims, fighting about the role of religion in public life and Sharia.”
Katrina Lantos Swett.
USCIRF
The rapporteur added that there has been “no meaningful change” on freedom of religion in Iran, despite the optimism surrounding last year’s regime change. “So far, nothing has materialised,” he said. “You still have laws discriminating against Christians. In most constitutions you see freedom of religion as a guarantee which is surrounded by lots of caveats, but in Iran you don’t have freedom of religion even in theory.”
Bielefeldt said that for Christians in Iran of Armenian heritage, it is usually possible to “live and breathe”, providing they don’t attempt to spread their message. However, he said Protestant and Evangelical groups are treated with a “high degree” of suspicion. “[Protestants] are simply associated with America and perceived as doing missionary work,” he said, “which by the way is covered by freedom or religion and belief, but this is not welcome at all in the country.”
The European Parliament Working Group on Freedom of Religion or Belief was presenting its first annual report, noting an increase in violations of religious freedom around the globe and recommending EU action within 15 countries (China, Egypt, Eritrea, India, Iran, Iraq, North Korea, Libya, Mali, Nigeria, Pakistan, Saudi Arabia, Syria, Tunisia, and Uzbekistan), which were labelled “serious violators”.
Peter van Dalen, a member of the European Parliament, said: “Today is a sad day, as right now many millions of people are bullied, discriminated, persecuted and even killed for their faith. I hope that our work may contribute towards improving this situation.”
The United States Commission on International Religious Freedom also presented its annual report, in which 15 nations (Burma, China, Eritrea, Iran, North Korea, Saudi Arabia, Sudan and Uzbekistan, Egypt, Iraq, Nigeria, Pakistan Tajikistan, Turkmenistan, and Vietnam) are designated as “countries of particular concern”.
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Kaduna villages’ death toll rises to 150, including pastor’s wife and three children
Published: March 24, 2014
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/03/Kadunavillagesdeathtollrises_3068545.html/
The death toll following a massacre across three villages in central Nigeria a week ago has risen beyond 150, according to the deputy Chairman of the Kaura Local Government Area in Southern Kaduna.
Suspected Fulani herdsmen raided three mainly Christian villages Ugwar Sankwai, Ungwan Gata and Chenshyi (known also as Tekun) late last Friday night (14th March).
Burnt houses in Kaduna village attacked by Fulani herdsmen; March 14.
World Watch Monitor
240 houses were set ablaze, alongside three churches, one ECWA (Evangelical Church Winning All) and two Anglican. The wife and three children of the pastor of the ECWA Church, Rev Likita Riku were killed, and burnt beyond recognition.
The victims were buried in three different mass graves after inter-denominational prayers last Sunday.
On Tuesday, March 18, our reporter visited the area: three days after the massacre, he saw that the survivors were still highly traumatized. The affected villages, comprised of mainly farmers and small scale traders, were deserted (an undermined number of food stores were also looted). Dozens of those affected were sleeping in a primary school, some of them were with relatives in nearby areas.
Meanwhile hundreds of relatives and sympathizers arrived to commiserate with survivors. The ECWA pastor was still in a state of total shock, unable to speak to other relatives and a number of church officials who came to try to support him.
Surviving children, who were still crying, asked where their parents, brothers, sisters and friends were: many were hacked to death.
Explaining how the killings occurred, a survivor, Emmanuel Tonak, said, “We were fast asleep when we heard gun shots and chanting of ‘Allahu akbar’ [God is great]. Suddenly we came out and saw them advancing and some houses in flames. They came around 11 pm. I escaped into the forest, when they came I started hearing cries and gun shots.”
Government National Emergency Management Agency (NEMA) workers also came to provide some relief:  notably food, mattresses, blankets and mosquito nets.
NEMA has registered about 2,000 people displaced by the attack: its Zonal Coordinator Alhaji Musa Ilallah acknowledged that more may be needed, due to the scale of destruction.
“Although the materials may not be sufficient, we urge the people to accept them and to try to embrace the spirit of forgiveness and love one another.”
Attacks carried out by Fulani herdsmen in central Nigeria have reached an unprecedented level this year. (About 35 people were killed and a Catholic Church was attacked by Fulani armed men in several villages last Sunday afternoon 16th Feb in Taraba State, on Nigeria's eastern border).
Some analysts point to the use of guerrilla warfare tactics, aimed at wiping out an entire community. Women and children were clearly attacked, and in some cases prominent families - such as community or religious leaders – were targeted.
The Kaduna State Governor, Mukhtar Ramalan Yero, who was on his way to United States to address an audience on peace and security, cut short his trip to return to Nigeria. He vowed to bring the perpetrators to justice but he didn’t explain how.
“We pray that God should expose the people that are causing this problem. We pray that God should touch their hearts to stop such dastardly acts or destroy their evil machinations. We must not despair under these brazen attacks. As a leader, I am not happy with such ugly situations because it is my responsibility to ensure security and safety for the entire people of the State."
The Secretary of the Kaduna State Chapter of the Christian Association of Nigeria (CAN) Rev. Sunday Ibrahim, has condemned the massacre.
“The killing is barbaric and unjustifiable. We are mourning and condemn in strong terms these serial killings. As Christians we are not preaching violence, but urging the government and security agencies to rise up and face the reality of things. It is clear they have religious motives and the government must protect our people’s religious freedom to the letter.”
The national president of Southern Kaduna People’s Union (SOKAPU) Dr. Ephraim Goje has denounced a ‘jihad’ declared by Fulani on Christians in Southern Kaduna.
The security forces were accused of being slow to intervene, leaving enough time for the assailants to withdraw. According to survivors, the attackers have vowed to come back. Despite heavy security reinforcements, the prospect of further violence seems high.
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/03/Kadunavillagesdeathtollrises_3068545.html/
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

Nigerian worshippers killed during mass
Published: January 29, 2014
Share on facebookShare on twitterShare on google_plusone_shareShare on redditMore Sharing Services11
World Watch Monitor is curating news coverage of the attacks on Sunday in north-eastern Nigeria. At least 22 worshippers died at a church in Yola, while 300 homes were burnt down in a village in neighbouring Borno state and at least 52 people were killed. Boko Haram is suspected of carrying out both attacks.
World Watch Monitor is using Storify to collect and organise the widespread news coverage. The Storify report appears below.
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2975294/
il y a 3 mois. Nigerian worshippers killed during mass
Boko Haram is suspected of carrying out a bomb attack on a Catholic church in north-eastern Nigeria on Sunday, which killed at least 22 parishioners. On the same day, attackers killed at least 52 people in a village in the neighbouring state of Borno.
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2975294/
At least 22 killed
At least 22 parishioners of a Catholic parish in north-eastern Nigeria were "slaughtered" by Boko Haram attackers on Sunday, the local bishop has told the BBC.
Stephen Dami Mamza, bishop of Yola, said parishioners from Waga Chakawa village described to him how attackers arrived in trucks near the end of mass. The intruders locked the church, fired guns at those trying to flee, and cut the throats of others, Mamza told the BBC. They set off bombs and for the next four hours, burned houses and took hostages, the bishop said.
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2975294/ "There is no protection. We cannot predict where and when they are going to attack. People can't sleep with their eyes closed," the BBC quoted Mamza as saying.
BBC News - Nigerian bishop tells of church 'slaughter' in Adamawa
2 hours ago ... A senior cleric has spoken of how suspected Islamist militants "slaughtered" some 30 churchgoers in north-east...
www.bbc.co.uk
yola nigeria - Google Maps
Google Maps
Yola is in Adamawa state, on Nigeria's border with Cameroon in the north-east.
Local media reported that the attack lasted from 10am to 2pm and included the destruction of several homes in the area.
Reuters reported that diocese spokesman Rev. Raymond Danbouye confirmed 22 people were killed. They were buried on Monday.
UPDATE 2-Gunmen kill at least 62 in Nigeria, including in church
Gunmen set off bombs, fire on congregation * Islamist Boko Haram often target Christians * Nigerian forces are struggling to contain insu...
Reuters
Borno village also attacked
Also on Sunday, attackers killed at least 52 people in Kawuri village, in neighbouring Borno state. Three hundred homes were also burnt down.
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2975294/
On Monday two bombs left behind also went off, narrowly missing security personnel busy with clean-up operations.
Authorities suspect the militant Boko Haram group was behind the two attacks. The insurgent group, especially active in north-eastern Nigeria, is attempting to throw off Nigerian rule and establish an Islamic state, and is responsible for thousands of deaths since 2009.
http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2975294/
Adamawa and Borno, along with Yobe state, are still under a state of emergency imposed by the government in May last year in an effort to root out the sect.
Local media has since reported that the death toll may have risen to 138 between both attacks.
Nigeria: Adamawa Church Attack - Death Toll Rises to 138
Yola - The death toll arising from the two separate attacks on a Church in Chakawa village, Madagali Local Government Area of Adamawa Sta...
Allafrica
'Challenging' time for religious leaders
President Goodluck Jonathan has described attacks by Boko Haram as the nation’s share of global terrorism, but said that Nigeria will strive to prevail.
“Nigeria is getting its share of the terror,” he said. “God willing, Nigeria will overcome these challenges. We express our condolences to you, members of the emirate council and indeed all the people of Adamawa State.”
He added that religious leaders in the country were facing a “challenging” period.
 http://www.worldwatchmonitor.org/2014/01/2975294/
“It's quite a challenging period for our traditional rulers, religious leaders and opinion leaders because of the security challenges we've [faced], especially in the north-eastern part of this country,” he said. “Let me on behalf of the government express our condolences over the people that have died in this unnecessary Boko Haram insurgence over this period.”
 ·
Rispondi
 ·
lorenzojhwh Unius REI
1 giorno fa

http://allafrica.com/view/group/main/main/id/00030086.html
Nigerian Politician Was Strangled - Pathologist
The chief forensic pathologist of Lagos State Professor Oladapo Obafunwa has told the court that the late politician, Funsho Williams, was strangled to death by his killers.
Nigeria:  Funsho Williams Was Strangled to Death By Killers - Pathologist
Leadership, 17 April 2014
The Chief Forensic Pathologist of Lagos State, Professor Oladapo Obafunwa yesterday told a Lagos High Court in Igbosere that late politician, Funsho Williams was strangled to death ... read more »
Photo: Premium Times
Funsho Williams.
Nigeria:  Funsho Williams' Death Caused By Lack of Air Intake, Says Pathologist
Leadership, 16 April 2014
A prosecution witness in the ongoing trial of six suspected killers of a Lagos governorship aspirant, Funsho Williams, said he (Williams) died from lack of air intake, due to ... read more »
Nigeria:  Funsho Williams Was Strangled - Pathologist
Leadership, 17 April 2014
The chief forensic pathologist of Lagos State, Professor Oladapo Obafunwa, yesterday told a Lagos High Court in Igbosere that the late politician, Funsho Williams, was strangulated ... read more »
Nigeria:  Funsho Williams' Death Caused By Lack of Air Intake - Pathologist
This Day, 17 April 2014
A prosecution witness in the ongoing trial of six suspected killers of a Lagos governorship aspirant, Funsho Williams, said he (Williams) died from lack of air intake, due to ... read more »
Nigeria:  Funsho Williams Was Strangled to Death, Says Pathologist
Premium Times, 16 April 2014
A prosecution witness in the ongoing trial of six suspected killers of a Lagos governorship aspirant, Funsho Williams, said the victim died from lack of air intake, due to manual ... read more »
http://allafrica.com/view/group/main/main/id/00030086.html
Nigeria:  Should the Death Penalty Be Abolished? (opinion)
This Day, 18 March 2014
The Constitution provides that 'every person has a right to life, and no one shall be deprived intentionally of his life, save in execution of the sentence of a court in respect of ... read more »
Nigeria:  Funsho Williams - Court Dismisses Application to Collect Fresh Blood Samples
This Day, 12 March 2014
A Lagos High Court judge, Justice Ebenezer Adebajo, yesterday refused an application by the prosecution asking the court to allow it collect fresh blood samples from the suspected ... read more »
Nigeria:  Funsho Williams' Murder - Confusion As Defendant Slumps in Court
This Day, 22 January 2014
A Lagos High Court, Igbosere, was on Wednesday thrown into confusion as an alleged killer of Chief Funsho Williams, a gubernatorial candidate for Lagos State, slumped during ... read more »

QUESTO è QUANTO, ERA STATO CHIESTO, FIN DAL PRIMO MOMENTO, E CHE IL GOVERNO DEI GOLPISTI AVEVA NEGATO!
Lavrov: dichiarazione comune di Russia, USA UE e Ucraina dopo i negoziati di Ginevra. La Russia, gli USA, la UE e l'Ucraina hanno adottato una dichiarazione comune dopo il vertice di Ginevra, riguardante passi concreti per la risoluzione della crisi ucraina, ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov. “Abbiamo approvato un documento. E' la dichiarazione di oggi, in cui abbiamo concordato la necessità di intraprendere i primi e concreti passi per la stabilizzazione della crisi”, - ha detto il capo della diplomazia russa.
Secondo Lavrov, le parti devono rinunciare alla violenza e alla manifestazione di estremismo, razzismo e odio religioso, incluso l'antisemitismo. I partecipanti al vertice hanno concordato la necessità di avviare velocemente un dialogo all'interno della società nel quadro di un processo di riforma costituzionale con la partecipazione di tutte le regioni dell'Ucraina, ha sottolineato Lavrov.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_17/Lavrov-dichiarazione-comune-di-Russia-USA-UE-e-Ucraina-dopo-i-negoziati-di-Ginevra-2806/

Questa NON è una testata giornalistica

Questa NON è una testata giornalistica

======



==================

===========================



Posting Date
Artifacts That Challenge Evolution: A Man-Made Cup In Pennsylvanian Coal?February 11, 2013
Artifacts That Challenge Evolution: Hands-Down EvidenceFebruary 7, 2013
Artifacts That Challenge Evolution: Trilobites UnderfootFebruary 4, 2013
Artifacts That Challenge Evolution: Getting A handle On Ancient Dinosaur SightingsFebruary 2, 2013
Artifacts That Challenge Evolution: Perplexing Permian PrintJanuary 28, 2013
Artifacts That Challenge Evolution: The Willett PrintJanuary 25, 2013
Artifacts That Challenge Evolution: Throughout The Geologic ColumnJanuary 23, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: Cro-Magnon ManJanuary 16, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: Neanderthal ManJanuary 14, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: Homo ErectusJanuary 11, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: Piltdown ManJanuary 11, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: Homo Habilis - ´Handyman´January 7, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: Nebraska ManJanuary 4, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: RamapithicusJanuary 2, 2013
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: ´Your Little Cousin´ LucyDecember 31, 2012
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: The Tuang ChildDecember 28, 2012
Failed Evolutionary Pre-Human Candidates: IntroductionDecember 26, 2012
The Model, Episode 4



========

Questa NON è una testata giornalistica

the King Unius Rei

the King Unius Rei
universal brotherhood