India criminale [sfruttamento della schiavitù: contro: gli intoccabili!] Mumbai (AsiaNews) 16/09/2008 12:33 Le violenze anti-cristiane: iniziate nellOrissa: 3 settimane fa, ancora non si placano; anzi si diffondono anche: in Kerala. La situazione rimane tesa :pure nel Karnataka. In Orissa, dopo settimane: dalle prime violenze: e lunghi giorni di coprifuoco: e di stato demergenza, ieri notte: nel distretto di Kandhamal, l'epicentro delle violenze anti-cristiane, una folla di: oltre: 500 indù: ha attaccato una stazione: di polizia e bruciato diversi veicoli. Un poliziotto: è stato ucciso. L'attacco sembra essere: una rappresaglia contro: la polizia che nei giorni scorsi a: Krutamgarh aveva sparato: sui militanti indù: per fermare un loro tentativo: di bruciare alcune case di cristiani. Ma: le violenze contro: i fedeli continuano. P. Dibyasingh Parichha, portavoce della diocesi di Cuttack-Bhubaneshwar,
India criminale [sfruttamento della schiavitù: contro: gli intoccabili!] ha detto ad: AsiaNews: che: il 14 settembre: nel villaggio di Makabali, sono state bruciate 12 case di cristiani; una a Debari: e una: a Murudikupuda. Ieri, vicino a Raikia: è stato ucciso: un cristiano. L'ondata anticristiana: si diffonde in altre aree dell'India. L'asilo cattolico Jaya Mata è stato assaltato: da sconosciuti: nella notte fra il 14 e il 15 settembre. Il fatto è avvenuto: nel distretto di Kasargode (Kerala, India sud-est). Un locale dellasilo è temporaneamente: usato come cappella, dato che la chiesa parrocchiale: è in restauro. Ieri mattina, p. Antony Punnoor: ha trovato distrutte il cartello di entrata, le vetrate e le finestre dellasilo; una statua della Madonna: è stata: sfregiata con pietre. La polizia ha aperto un caso e rafforzato la sicurezza attorno alle chiese, temendo attacchi come in Orissa e Karnataka.
India criminale [sfruttamento della schiavitù: contro: gli intoccabili!] Ancora oggi a Mangalore (Karnataka) si respira tensione. La scorsa domenica, 14 settembre, nello Stato sono state razziate 20: chiese cristiane ad opera dei radicali indù del Sangh Parivar. I cristiani hanno manifestato contro la polizia che non ha fatto nulla: per prevenire gli attacchi. I fondamentalisti indù: giustificano: le loro violenze accusando i cristiani: di proselitismo e di conversioni: forzate. Lo stesso Chief minister del Karnataka, B S Yeddyurappa, invece di condannare le violenze, ha chiesto ai missionari cristiani: di smetterla: con le conversioni forzate: Nella democrazia egli ha detto: non cè spazio: per le conversioni forzate. Nessuno dovrebbe usarle. Yeddyurappa è legato al partito Bjp (Bharatiya Janata Party), che: sostiene: il nazionalismo: indù e copre le azioni di molti gruppi militanti di fanatici.
India criminale [sfruttamento della schiavitù: contro: gli intoccabili!] Il Gcic (Global Council of Indian Christians), con base a Bangalore (nel Karnataka), ha accusato la polizia di aver picchiato i cristiani (v. foto) e dissacrato alcune chiese a Mangalore. Essi accusano il governo di Yeddyurappa (in carica da 100 giorni), di perseguire con aggressività le idee degli uccisori del Mahatma Gandhi. Gandhi venne ucciso da un nazionalista radicale indù. A causa di questa inerzia: (o connivenza) con il militantismo: indù, il presidente della Gcic, Sajan George: ha anche chiesto: le dimissioni del ministro degli interni: del Karnataka: e la sospensione dal servizio di tutti i responsabili dei distretti attaccati.
India criminal [use of slavery: against: the untouchables!] Mumbai (AsiaNews) 16.09.2008 24:33 The anti-Christian violence: nellOrissa started: 3 weeks ago has still not died down; instead, it is spreading: in Kerala . The situation remains tense in Karnataka. In Orissa, after weeks: the first violence: and after days of curfew and was demergenza last night: in the district of Kandhamal, the epicenter of anti-Christian violence, a crowd: over: 500 Hindus attacked a Station: police and burned several vehicles. A policeman was killed. The attack seems to be a reprisal against: the police, who in recent days: Krutamgarh fired: the Hindu militants: trying to stop them: to burn the houses of some Christians. But: violence against: the faithful continue. P. Dibyasingh Parichha, spokesman for the diocese of Cuttack-Bhubaneshwar,
India criminal [use of slavery: against: the untouchables!] Told: AsiaNews that: 14 September: in the village of Makabali, 12 houses were burned Christians one in Debari: and: a Murudikupuda. Yesterday, near Raikia: shot: a Christian. The wave of anti-Christian: it spreads to other parts of India. The Catholic Jaya Mata school was attacked: from strangers in the night between 14 and 15 September. The incident occurred: in the district of Kasargode (Kerala, southeast India). A room is temporarily dellasilo: used as a chapel, as the parish church: it is being restored. Yesterday morning, Fr Antony Punnoor: destroyed found the sign for the entrance, stained glass windows and dellasilo, a statue of Our Lady was, scarred with stones. The police opened an investigation and tightened security around churches, fearing attacks like in Orissa and Karnataka.
India criminal [use of slavery: against: the untouchables!] Even today in Mangalore (Karnataka) voltage. On Sunday, September 14, were ransacked 20: Christian churches by radical Hindu Sangh Parivar. Christians have demonstrated against the police who did nothing to prevent attacks. The Hindu fundamentalists justify: their violence by accusing the Christians of proselytizing and conversion: forced. The same chief minister of Karnataka, BS Yeddyurappa, instead of condemning the violence, has called on the Christian missionaries to stop: the forced conversions: In a democracy, he said there space for forced conversions. No one should use them. Yeddyurappa is connected to the BJP (Bharatiya Janata Party), which: says: nationalism: Hindus and covers the actions of many fanatical groups.
India criminal [use of slavery: against: the untouchables!] The GCIC (Global Council of Indian Christians), based in Bangalore (Karnataka), has accused the police of beating the Christians (see photo) and desecrating churches Mangalore. They accuse the government of Yeddyurappa (in office for 100 days), to aggressively pursuing the ideas of those who killed Mahatma Gandhi. Gandhi was killed by a radical Hindu nationalist. Because of this inertia (or connivance) with militancy: Hindu, president of the GCIC, Sajan George: He also asked for the resignation of Interior Minister: Karnataka: and the suspension of service of all those responsible for the districts attacked .