Special Events
Director's Lecture Series (June)
Series Title: “Wonders of Creation..Soaring in Splendor"
Day: First Saturday of Every Month
Time: Starts at 11:00 am and again at 2:00 pm
Series Title: “Wonders of Creation..Soaring in Splendor"
Day: First Saturday of Every Month
Time: Starts at 11:00 am and again at 2:00 pm
Creation Evidence Museum will be holding the annual Public Excavation. Experience the fun of a real archilogical excivation. For information see below.
Excavation Details, Registration and Liabilty Waiver
Day & Time: June 29th - July 3rd from 8:00 am - 1:00 pmCAZZO! oltre che, attraverso il terrorismo jihadista, la NATO attraverso, la Turchia, bombarda, ed invade la Siria!
MrMiddleburg ha commentato un video su YouTube. Condiviso pubblicamente 05/mar/2014. ALL THOSE WHO DENY JESUS CHRIST WILL BE THROWN INTO THE LAKE OF FIRE. 15/mar/2014. Com DEUS não se brinca! [ answer ] lol. SO your god is satisfied, by a magic formula! lol. then, he is a fattucchiero! oh no. God is love, then, all those who decide to love, is from God. Rather, God is in them, because no one could love, if he had not the Holy Spirit of God, who lives in his heart.. you do not have read: "publicans, sinners and prostitutes will precede you into the Kingdom of God" and when he was born, our Lord, the angels sang, "peace on earth to all men of good will" where the will is not a religion, but, works of justice, truth and mercy! I'm Unius REI, the king of Israel, the gate of heaven, to enter into the Kingdom of God, all those who were not able to get into HEAVEN, through, the covenant of the Cross! lol. COSÌ, il vostro dio si accontenta, di una formula magica! lol. allora, lui è un fattucchiero! oh no. Dio è amore, quindi, tutti coloro che, decidono di amare sono da Dio.. anzi, Dio è in loro, perché, nessuno potrebbe amare, se non avesse lo Spirito Santo di Dio, che, vive nel suo cuore.. non avete letto: " pubblicani, peccatori e prostitute vi precederanno nel Regno di Dio." e quando nacque, nostro Signore gli angeli cantavano "pace in terra a tutti gli uomini di buona volontà" dove la volontà, non è una religione, ma, opere di giustizia, verità e misericordia! io sono Unius REI, il re di Israele, la porta del paradiso, per fare entrare nel Regno di Dio, tutti coloro che, non sono riusciti ad entrare in CIELO, attraverso, il patto della Croce!
Iam Tor Ieri alle ore 01:21. +stopyouporntubesatan I would agree with you that the jews most are normal people , but i come from a jewish family myself and happen to know that the brainwash of the jews is extensive. Even Ernst Zundel pointed out that besides todays Selfhating Germans the jews are the most brainwashed people on earth. And i am sorry to say from my own observations that this aplies to a large majority of the jews. A indication is that ashkenazi jews who originate from Eastern Europe think Palestine is their homecountry. How twisted is that ?. Sono d'accordo con te che gli ebrei la maggior parte sono persone normali, ma io vengo da una famiglia ebrea me e capita di sapere che il lavaggio del cervello degli ebrei è ampia. Anche Ernst Zundel ha sottolineato che oltre di oggi Selfhating tedeschi gli ebrei sono il popolo più lavaggio del cervello sulla terra. E mi dispiace dirlo dalle mie osservazioni che questo aplies per la grande maggioranza degli ebrei. Una indicazione è che gli ebrei Ashkenazi che provengono dall'Europa dell'Est pensano Palestina è il loro paese natale. Come contorto è quello? [ ALTRO ] koen kroon ha commentato un video su YouTube. Condiviso pubblicamente 08/mar/2014. As if judaism and kabalah are the same thing. If Jewish law even forbids cruelty against animals than surely baby sacrifice can't be a part of judaism. Come se ebraismo e Cabala sono la stessa cosa. Se la legge ebraica proibisce anche la crudeltà contro gli animali che sicuramente bambino sacrificio non può essere una parte del giudaismo. [ ANSWER ] OBVIOUSLY, in every nation there are extremist, intolerant, maximalist.. but, it is time that all the positive people must unite in order to cross peoples religions and ideologies, to isolate the criminals.. so, we will begin with the protect those Jews who have our own good heart! OVVIAMENTE, in ogni popolo ci sono posizioni estremiste, intolleranti, massimaliste.. ma, è giunto il momento, che tutte le persone positive devono allearsi in modo trasversale a popoli religioni e ideologie, per isolare i criminali.. quindi, noi incominceremo, con, il proteggere quegli ebrei, che, hanno il nostro stesso cuore buono!
[] addesso sappiamo, che, è Obama il criminale provocatore! e lui deliberatamente, vuole danneggiare l'economia Russa, attraverso le sanzioni, ma, tutto il male che, lui vuole ad un popolo innocente? ricadrà contro di lui, e contro la sua amministrazione di satanisti massoni Bildenberg, usurai farisei, Spa, FMI, FED, BCE, strozzini e ladri di sovranità monetaria per trasformare tutti i popoli, in pecore schiave. [] Cremlino, restiamo interessati al G8. Portavoce Putin, pronti per contatti a tutti i livelli. 25 marzo, #MOSCA, [ questa è una infamia, che, peserà come un macigno contro la UE nazi USA, che calpestano la volontà del popolo della Crimea! ] La Russia è interessata a proseguire i contatti con i partner del G8, anche al piu' alto livello.
"Restiamo pronti per questi contatti a tutti i livelli, anche a quelli piu' alti. Siamo interessati a questi contatti", ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov.
Renzi, Ue prenda atto dell'antipolitica. Bisogna puntare sulla crescita e la lotta alla disoccupazione. 24 marzo, #ROMA, [ dite piuttosto, a Rothschild Spa, Fmi, che, lui la smetta di farsi pagare il suo denaro di satana, creato dal nulla ( signoraggio bancario che lui non ha diritto di avere ), anche ad interesse (debito pubblico).. perché, se lui ha deciso di uccidere noi? noi uccideremo lui, insieme a tutti i suoi complici massoni!.. la paglia e secca e tutta la foresta, si può carbonizzare in pochi istanti! ] Dopo il voto in Francia, con l'avanzata dell'estrema destra "l'Europa deve prendere atto di un diffuso senso di contestazione e di antipolitica" e quindi "mettere al centro la crescita e la lotta alla disoccupazione". Così il premier Matteo Renzi all'Aja: "Voto locale ma significativo, di protesta", come accade anche in Italia". Il premier ha aggiunto che "al di là del nome del primo ministro l'Italia è rispettata e apprezzata a livello mondiale", esortando a smetterla con "il provincialismo".
25 marzo, [ sembra una storia di servizi segreti ] NEW YORK, Un marinaio e un civile sono morti la notte scorsa in una sparatoria a bordo di un cacciatorpediniere lanciamissili americano ormeggiato nella base navale della Us Navy di Norfolk, la più grande al mondo, in Virginia. Secondo quanto ha reso noto un portavoce della base, ad aprire i fuoco sullo Uss Mahan, per motivi ancora sconosciuti, sarebbe stato il civile, che apparentemente aveva un permesso di accesso alla base e che è stato poi ucciso dalle guardie della sicurezza.
25 marzo, #BRUXELLES, [ mi dispiace, di sentire storie come questa, perché, anche molte persone, molto religiose soffrono di depressione, ma, mai nessuna persona che, conosca Dio personalmente si potrà deprimere o disperare! ] E' in coma farmacologico il principe Laurent del Belgio, fratello minore del re Filippo, ricoverato in ospedale dalla scorsa settimana con una polmonite. I medici hanno deciso di indurre il coma per ottimizzare l'efficacia delle cure, ha confermato il portavoce del Palazzo Reale Pierre-Emmanuel De Bauw. Il cadetto dell'ex sovrano Alberto, considerato da sempre lo "scavezzacollo" di famiglia, soffrirebbe anche, riferiscono i media belgi, di depressione. Le sue condizioni sono "stabili".
25 marzo, #ECHINO, [ ma, questa è una vergogna ulteriore, per Obama Gender aliens abduction, Gmos morgellons, micro-chip, scie chimiche, biologia sintetica, 322, DATAGATE, grande fratello satana, come, se lui non avesse già, troppe cose di cui doversi vergognare, abbastanza, perché Mao è un assassino criminale! ma, Mao su Obama, ha un enorme vantaggio non era un ipocrita burattino, e quindi, Mao non aveva bisogno di dire bugie, in modo, così spudorato per finire di sterminare, tutti i cristiani anche, in Siria! e per distruggere Israele, e rovinare la civiltà ebraico-cristiana, definitivamente! ] Niente magliette con "ObaMao" alla Grande Muraglia, in occasione della visita della first lady americana Michelle Obama. Sin da quando Barack Obama è divenuto inquilino della Casa Bianca per la prima volta, in Cina si sono diffuse magliette con la faccia del presidente sovrapposta a quella di Mao Zedong, oppure, con vignette di Obama vestito da guardia rossa, con la classica divisa verde e il cappello con la stella rossa. Le magliette sono uno dei souvenir più richiesti e venduti.
criminale internazionale Timoshenko, dice, io sparo a Putin con mitra!" L'ex premier ucraina è stata intercettata. Ma lei, è una manipolazione, quindi come bugiarda e pericolo di destabilizzazione, gli deve venire ogni microfono per sempre! 25 marzo, #KIEV, L'ex premier ucraina Iulia Timoshenko si sarebbe detta "pronta a prendere in mano un mitra e sparare in fronte a questo mascalzone" (con riferimento a Putin) in una telefonata con il deputato del partito (filorusso) delle Regioni Nestor Shufrich, intercettata e pubblicata su internet. Secondo 'Iulia' però la registrazione sarebbe stata in parte manipolata.
Russia, niente più sconto gas a Ucraina. Portavoce Putin, non c'è più un potere legittimo a Kiev. 25 marzo, #MOSCA, [ ma, se non viene rilevato dall'Europa, tutto il debito della Ucraina, poi, non ci sono i requisiti commerciali per continuare ad erogare il gas! quindi, le forniture devono essere fermate, anche in Europa!] Oggi non ci sono più motivi per concedere all'Ucraina sconti per il gas: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ricordando che Mosca non deve più rispettare né l'accordo firmato a dicembre da Putin e Ianukovich perché "non c'è un potere legittimo'', né l'accordo per l'affitto della base di Sebastopoli, città adesso annessa dalla Russia insieme alla Crimea.
abusivi massoni bildenberg, in Ucraina: 322 Bush Kerry, CIA: assassini seriali con i cecchini, che, hanno ucciso centinaia di persone, sia, tra la opposizione, che, ta le forze dell'ordine, per realizzare il Golpe.. nominao: Koval, come nuovo ministro Difesa, Eletto da parlamento golpista, che, senza mandato popolare, ha commesso il crimine di portare l'Ucraina in Europa! al posto dimissionario Teniukh,
Centrafrica: 15 morti a Bangui, Fra miliziani cristiani e musulmani, quando la situazione del genocidio, pianificata dalla LEGA ARABA, sotto egida Onu, sharia imperialismo è sfuggita di mano e milizie cristiane si sono dovute organizzare per sopravvivere, tutte notizie soffocate, dai media massonici Bildenberg, di Farisei Spa, Fmi, Net Work TV.. 25 marzo, #BANGUI, Una quindicina di persone sono state uccise a Bangui da sabato scorso (22 marzo) nel corso di scontri fra gruppi armati. Lo ha riferito un responsabile della Croce Rossa centrafricana. "Almeno una quindicina di cadaveri sono stati raccolti dai volontari della Croce Rossa centrafricana sul luogo degli scontri", accanto al quartiere commerciale del Pk-5, dove i guerriglieri musulmani sono assediati da settimane dai miliziani cristiani anti-balaka e da saccheggiatori.
[ ONU, Amnesty, FMI, 322, USA UE, 666, Bildenberg, NATO, sono i più grandi terroristi del mondo! ] Siria: forze turche, dopo avere riempito la Siria di jihadisti, con il consenso Onu, Amnesty, USA, NATO, UE, Spa, Rothschild, NWO. sono in allerta a confine
Domenica, infatti, un caccia siriano e' stato abbattuto da F16 turchi, in territorio siriano. 25 marzo, e questo adesso rende completamente criminali, tutte le strutture della NATO che, ora sono dislocate in Turchia! #ANKARA, Le forze armate turche sono state poste in allerta, lungo il confine con la Siria, ha detto all'Aja, il capo dello stato Abdllah Gul, riferisce la stampa di Ankara. "Alla luce di quanto successo in Siria, tutte le unita' delle forze armate, sono state messe in allerta" ha detto il presidente turco. Domenica un caccia siriano, e' stato abbattuto da F16 turchi. Secondo Anakra era penetrato in territorio. Per Damasco si trovava nello spazio aereo siriano.
Perché l'Europa. scelga la solidarietà. Dichiarazione della Comece in vista delle elezioni di maggio 21 marzo 2014. Bruxelles 21. «È essenziale che i cittadini Ue partecipino al processo democratico esprimendo il loro voto il giorno delle elezioni. Più elevata sarà l'affluenza più forte sarà la nuova legislatura». È quanto afferma la Commissione degli episcopati della Comunità europea (Comece) in una dichiarazione diffusa ieri giovedì in vista del voto del 22-25 maggio. Il documento che è stato illustrato dal presidente il cardinale arcivescovo di München und Freising Reinhard Marx nel corso della plenaria di primavera sottolinea l'importanza che la crisi economica non mini il principio fondamentale della solidarietà. Secondo i presuli l'esito delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo «darà forma alla legislatura Ue per i prossimi cinque anni e avrà rilevanti implicazioni per coloro che guideranno l'Unione». Per questo «sentiamo come nostro dovere quali vescovi della Comece di offrire orientamenti all'elettore formandone la coscienza e desideriamo farlo sottolineando le questioni di rilievo valutandole attraverso il prisma della dottrina sociale cattolica». I vescovi si augurano che tali «raccomandazioni possano essere ascoltate con favore anche da parte di tutti gli uomini e le donne di buona volontà che hanno a cuore il successo del progetto europeo».
Ucraina: [ANSA] polizia uccide nazionalista. A Rivne, Oleksandr Mizichko, capo locale di Pravii Sektor. 25 marzo, KIEV, In Ucraina un leader del movimento nazionalista paramilitare Pravii Sektor è stato ucciso in una sparatoria con la polizia nella notte a Rivne, nel nord-ovest. L'uomo, Oleksandr Muzichko, detto "Sachko il Bianco", era il coordinatore regionale del gruppo di Pravii Sektor. Secondo il viceministro dell'Interno, Volodimir Ievdokimov, Muzichko "era ancora in vita" nel momento in cui è stato arrestato, ed è stato poi dichiarato morto, dai sanitari dell'ambulanza arrivata sul posto. [http://italian.ruvr.ru/] I membri di "settore destro" hanno minacciato di vendicare la morte di Muzychko I rappresentanti della organizzazione estremista nazionalista ucraìna "settore destro" hanno annunciato la loro intenzione di vendicarsi contro il Ministro dell'Interno Arsen Avakov per l'uccisione di Alexander Muzychko. "Ci vendicheremo per la morte di Arsen Avakov, nostro fratello" ha detto il coordinatore del "settore destro" della regione di Rivne Roman Koval. Koval ha anche detto che la versione del Ministero dell'Interno ucraino per cui Muzychko è stato ucciso in una sparatoria con la polizia è falsa, precisando che le mani dell'estremista erano legate e lui "non poteva fisicamente difendersi e sparare."
L'operazione speciale in cui l'estremista è stato ucciso, è stata effettuata nella notte del 25 marzo nel villaggio Barmaki nella Regione di Rivne.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_03_25/I-membri-di-settore-destro-hanno-minacciato-di-vendicare-la-morte-di-Muzychko-4858/
«Nessuna donna nasce prostituta ma c'è sempre qualcuno che la fa diventare» ripeteva spesso don Oreste Benzi fondatore dell'Associazione Papa Giovanni XXIII «e noi vogliamo metterci dalla parte di chi le fa diventare libere.Per questo abbiamo organizzato questa sera una speciale Via crucis per tutte quelle donne "crocifisse" vittime della tratta della violenza e della schiavitù». Lo ha dichiarato al nostro giornale don Aldo Buonaiuto del Servizio antitratta dell'Associazione Papa Giovanni XXIII per tanti anni al fianco di don Oreste che definisce "un infaticabile apostolo della carità".Questa sera da piazza Santi Apostoli migliaia di persone movimenti ecclesiastici e numerose personalità abbracciano simbolicamente tutte le strade di questo orribile mercato per donare solidarietà e innalzare la preghiera di supplica al Signore nei confronti delle vittime della tratta della prostituzione coatta e della violenza. Una croce alta tre metri viene portata a turno da diverse donne impegnate nel campo politico dello sport del giornalismo delle forze dell'ordine e delle istituzioni per le vie del centro storico della capitale fino alla chiesa di Santa Maria del Carmelo in Traspontina.di Francesco Ricupero
Min.degli Interni ucraìno: ucciso noi l'estremista Muzychko durante l'arresto
L'ultra nazionalista estremista ricercato internazionale Alexander Muzychko contro la quale in Russia ha aperto un'indagine penale per banditismo e terrorismo e per la creazione di un gruppo dedito a criminalità organizzata (OCG), è stato ucciso durante un raid di forze dell'ordine ucraine che tentavano di neutralizzare i gruppi armati sul territorio della regione di Rivne, lo ha detto il vice ministro del Ministero degli Affari Interni dell'Ucraina Volodymyr Evdokimov. Secondo Evdokimov, l'8 marzo iniziò l'attività di ricerca da parte del Ministero degli Affari Interni ucraìno ma il Muzychko costantemente"si nascondeva e cambiava le sue basi." In seguito comunquele forze dell'ordine hanno scoperto il suo covo e la notte fra il 24 e 25 marzo vi hanno fatto irruzione catturando ed eliminando i membri del suo gruppo di criminalità organizzata. Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_03_25/Min-degli-Interni-ucraino-ucciso-noi-lestremista-Muzychko-durante-larresto-5275/
24 marzo 2014, 15 anni dai bombardamenti della Jugoslavia. Quindici anni fa sulla mappa dell'Europa, il 24 marzo del 1999, le aviazioni congiunte di Stati Uniti e Nato iniziarono il bombardamento della Jugoslavia, che durò più di due mesi. L'aggressione dell'Occidente portò alla morte di quasi duemila civili. L'aggressione dell'alleanza contro la Jugoslavia nel penultimo anno del XX secolo è stato uno degli atti finali della campagna pluriennale contro questo stato balcanico. Le bombe ed i missili caduti dai cieli notturni nelle città di Belgrado, Pristina ed in altre città serbe, hanno completato la formattazione della nuova mappa dell'Europa dell'Est, ha dichiarato a "La Voce della Russia", Alexander Bovdunov, esperto del Centro Conservazione Dati della Facoltà di Sociologia dell'MGU:
È stato creato un focolaio di tensioni in Europa, che ha impedito all'Europa stessa di essere un centro geopolitico indipendente ed ha soppresso tutte quelle forze che avrebbero potuto diventare alleate del mondo russo. In primo luogo, la Serbia ed il popolo serbo. In questo conflitto, gli Stati Uniti e l'Europa hanno deciso di distruggere lo stato serbo, riducendo al massimo la sua influenza nei Balcani e scatenando il conflitto in Kosovo. Uno dei principali obiettivi degli Stati Uniti è stato quello di mostrare al mondo che essi sono in grado di imporre la loro volontà e dettare le leggi sui territori in qualunque parte d'Europa. Così, gli sforzi di Washington, sono stati chiari sulla micronazione della Republica del Kosovo, ha dichiarato Vasiliy Kashirin, ricercatore dell'Istituto russo di Studi Strategici: Si tratta di un satellite affidabile e leale dell'Occidente. Vi è la più grande base americana di tutto il continente europeo. Gli americani costruirono una vera e propria città-fortezza militare. Da decenni sono giunti fino a lì, e non hanno intenzione di andarsene. Dal punto di vista del trionfo della brutale potenza militare americana è stato un totale successo. Frantumando lo stato jugoslavo in tante piccole repubbliche ed enclavi, l'Occidente non è rimasto fermo. La sua "democrazia alata" ha seminato devastazioni in Iraq, in Afghanistan ed in Libia. Ed era già pronto a fare giustizia anche nella ribelle Siria, quando all'improvviso il meccanismo di influenza unipolare ha fatto cilecca, poiché sul sentiero della politica euro-atlantica si è frapposta la Russia, ricorda Vasilij Kashirin: È cambiato l'equilibrio globale delle forze nel mondo. La Russia non è più così debole come nel 1999, e lo ha dimostrato chiaramente l'anno scorso, durante la crisi siriana, quando Mosca con la sua diplomazia ragionevole e con la sua posizione di principio, non ha permesso all'Occidente di iniziare un'aggressione militare contro la Siria. La Crimea è stata il successivo errore dell'asse euro-atlantico. È abbastanza naturale e comprensibile il desiderio, da parte di Mosca, di proteggere la popolazione di lingua russa che risiede nella penisola dai nazionalisti ucraini, che invece la società occidentale denuncia essere un'aggressione militare contro l'Ucraina. I risultati della libera volontà della Crimea di aderire alla Russia è considerata in Europa una violazione dell'integrità territoriale della nazione ucraina. Come ha osservato Vasilij Kashirin, una tale reazione in Europa occidentale e negli Stati Uniti è un riflesso di una politica che ha due pesi e due misure diversi. Tuttavia i tempi sono cambiati e questo tipo di politica non sarà più efficace come lo è stata prima.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_03_24/15-anni-di-bombardamenti-della-Jugoslavia-5198/
3 marzo, Mosca dichiara l'avvio dei preparativi per le provocazioni contro la flotta russa. Il ministro degli Esteri russo Serghey Lavov ha dichiarato che nel territorio dell'Ucraina si svolgono i preparativi delle nuove provocazioni contro la Flotta russa del Mar Nero. Lavrov ha esortato i partner occidentali a lasciare da parte i calcoli geopolitici nei confronti dell'Ucraina e tener conto degli interessi del popolo ucraino. Il ministro ha espresso la speranza che le azioni, intraprese dalla Russia sulla normalizzazione della situazione politica in Ucraina, ricondurranno alla ragione i radicali ucraini. Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_03_03/Mosca-dichiara-l-avvio-dei-preparativi-per-le-provocazioni-contro-la-flotta-russa-6977/
[ non si può lasciare il nucleare a nazi maniaci religiosi, sharia imperialismo, è una minaccia per il genere umano! ] 20 marzo, Israele potrebbe attaccare l'Iran quest'anno.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Moshe Ya'alon hanno ordinato all'esercito israeliano di continuare a prepararsi per un possibile attacco contro gli impianti nucleari iraniani, ha riferito oggi il quotidiano Haaretz. Secondo il giornale, il governo israeliano ha deciso di stanziare circa 2,89 miliardi di dollari quest'anno per preparare un possibile raid contro l'Iran. In precedenza Netanyahu aveva più volte affermato di considerare "inefficace" l'accordo parziale tra l'Iran e il "sestetto" di mediatori internazionali. Secondo il capo del governo israeliano, l'accordo non è in grado di impedire a Teheran lo sviluppo armi nucleari.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_03_20/Israele-potrebbe-attaccare-lIran-questanno-3292/
a questo punto la NATO, struttura basata sulla difesa, è delegittimata, perché, complice dello aberrante jihadismo sharia imperialismo sotto egida Onu, in Siria! tutti i popoli del mondo.. sono in estremo pericolo di estinzione! 23 marzo, 19:02. Il governo della nazi ottomani, salafiti Turchia "ha intrapreso un'aggressione armata senza precedenti contro la sovranità siriana", riporta il ministero degli Esteri della Siria. Nel comunicato si afferma che "l'esercito turco attraverso carri armati e obici di artiglieria bombarda il territorio siriano vicino alla città di confine di Kasab fornendo fuoco di copertura a gruppi di terroristi." Damasco chiede alla Turchia di "porre fine a questa ingiustificata aggressione". In precedenza era stato riferito che la difesa aerea turca aveva abbattuto sopra Kasab un caccia siriano. La Siria sostiene che il velivolo stesse inseguendo bande di terroristi sul suo territorio e non abbia violato lo spazio aereo turco.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_03_23/Fuoco-di-artiglieria-della-Turchia-sulla-Siria-7254/
Abbattuto dalla Turchia aereo militare siriano. L'aereo, presumibilmente militare, aveva violato, forse, lo spazio aereo turco. "I nostri caccia hanno preso il volo e lo hanno abbattuto. Perché? In caso di violazione dello spazio aereo turco, la nostra risposta è dura," ha affermato Erdogan. L'incidente è avvenuto a nord di Kasab. Secondo i media turchi, l'aereo aveva sparato 2 missili. Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che le forze di difesa turche hanno abbattuto un aereo siriano vicino al confine con la Siria. 23 marzo, 17:39. Le truppe siriane hanno respinto un attacco al confine turco.. [ ma la Turchia NATO, continua ad aggredire la Siria attraverso il terrorismo internazionale! ]... en-Nusra" e "Fronte islamico", penetrati attraverso la Turchia, hanno attaccato le postazioni dell'esercito nella... 22 marzo, 09:46
La nuova ondata di proteste in Turchia, due vittime
I media turchi comunicano che una delle vittime ha subito una ferita alla testa durante gli scontri con la polizia ad Istanbul. L'altra vittima è il poliziotto che è caduto morto di un attacco di cuore nel mezzo della manifestazione. Secondo i rapporti provenienti dalla Turchia, due persone sono state uccise durante le proteste di massa causate dalla morte di un adolescente in coma dopo essere stato ferito durante gli scontri ad Istanbul nel giugno dello scorso anno.
14 marzo, 00:36
Gli USA riarmano le loro basi in Turchia e nel resto d'Europa
.. americane in Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Turchia, in base alle informazioni disponibili al pubblico... che gli americani hanno in Europa e in Turchia. Se si aggiungono le capacità che hanno... nucleari nella base aerea di Incirlik in Turchia con nuove bombe. 12 marzo, 18:45. Riprendono i disordini in Turchia. Gli studenti hanno scioperato in altre città turche. I sindacati hanno proposto di organizzare un maxi... esplosi nelle due più grandi città della Turchia dopo l'annuncio della morte di un ragazzo...
tutto il terrorismo sharia assistito, sotto egida ONU Amnesty NATO per sterminare i dhimmi, crimine ideologico, di un Islam satanico, per la conquista del mondo califfato Umma] ADDIO ISRAELE! Educazione richiede. pace e sicurezza L'episcopato della Nigeria condanna i sanguinosi raid contro alcune scuole. 22 marzo 2014. Abuja 22. «L'insensato massacro di studenti innocenti nelle loro scuole negli Stati nord-orientali di Borno Adamawa e Yobe è profondamente angosciante» e connota anche chiaramente come l'insicurezza sia una «sfida preoccupante per il sistema educativo del Paese». È quanto affermano i vescovi della Nigeria in un documento diffuso al termine della loro prima assemblea plenaria del 2014 dedicata appunto in gran parte ai temi dell'educazione. La setta islamista Boko Haram ha infatti più volte commesso attacchi contro scuole e dormitori scolastici uccidendo studenti e insegnanti. L'ultimo assalto a una scuola risale al 25 febbraio scorso quando sono stati uccisi oltre quaranta studenti nel dormitorio del college statale di Buni-Yadi nello Stato di Yobe nel nord-est del Paese. Nel documento che porta la firma del presidente e del segretario dell'episcopato rispettivamente l'arcivescovo di Jos Ignatius Ayau Kaigama e il vescovo di Gboko William Amoye Avenya i presuli mentre esprimono vicinanza e cordoglio alle famiglie degli studenti uccisi lamentano l'accresciuto clima di insicurezza e si rammaricano che «nonostante gli sforzi delle agenzie di sicurezza la vita e la proprietà in Nigeria sono ancora alla mercé di persone dalle intenzioni malvagie».
Un programma di vita, 01 marzo 2014. Molte questioni teologiche ma anche relative al dialogo inter-cristiano e interreligioso, e non ultimo etiche ed etico-sociali, si decidono a partire dall'immagine dell'uomo: l'uomo è sin dall'inizio un animale sociale o vengono prima i suoi interessi individuali? La natura dell'uomo è corrotta radicalmente dal peccato originale o conserva la sua apertura alla grazia di Dio? L'uomo ha un posto speciale nell'universo o è un animale evoluto che con la sua intelligenza tende ad agire in modo distruttivo? L'orientamento al bene e alla felicità fa parte della sua vocazione o è una forma di alienazione attraverso la manipolazione sociale? L'apertura religiosa dell'uomo è segno di una promessa trascendente o non è altro che un epifenomeno di determinate funzioni cerebrali? L'antropologia teologica non riesce a tenere il passo con il rapido aumento delle domande.
Francesco Pinna «Pala di sant'Orsola» (XVI secolo particolare) È una disciplina relativamente giovane che ancora non ha trovato il proprio posto: non appartiene ai trattati dogmatici classici né ha uno spazio preciso nella teologia morale e nell'etica sociale. Un impulso decisivo l'antropologia teologica l'ha ricevuto dalla costituzione Gaudium et spes del Vaticano II che non si vuole pronunciare solo sulla «Chiesa nel mondo contemporaneo» ma anche sull'uomo nel mistero di Dio: «Che cos'è l'uomo? Molte opinioni egli ha espresso ed esprime sul proprio conto opinioni varie e anche contrarie secondo le quali spesso o si esalta così da fare di sé una regola assoluta o si abbassa fino alla disperazione finendo in tal modo nel dubbio e nell'angoscia» (n. 12). Conosciamo bene forse addirittura nel nostro cuore i due estremi qui citati. Si esprimono attraverso l'apatia o l'aggressione che si trasformano facilmente l'una nell'altra e che a loro volta minacciano l'umanità stessa e indeboliscono la speranza nella pace e nella giustizia. Il messaggio antropologico centrale del concilio si ricollega all'affermazione biblica della creazione dell'uomo a immagine di Dio e ha un centro cristologico: «Cristo che è il nuovo Adamo proprio rivelando il mistero del Padre e del suo amore svela anche pienamente l'uomo a se stesso e gli manifesta la sua altissima vocazione» ovvero che «è "l'immagine dell'invisibile Iddio" (Colossesi 1 15) è l'uomo perfetto che ha restituito ai figli di Adamo la somiglianza con Dio resa deforme già subito agli inizi a causa del peccato. Poiché in lui la natura umana è stata assunta senza per questo venire annientata per ciò stesso essa è stata anche in noi innalzata a una dignità sublime. Con l'incarnazione il Figlio di Dio si è unito in certo modo a ogni uomo» (n. 22).
Nessun'altra affermazione del concilio è stata citata tanto spesso e ha avuto effetti di così vasta portata sulla comprensione della dignità umana nei dibattiti attuali sui diritti dell'uomo in generale e la libertà di religione in particolare. Una teologia della donna ha il suo posto all'interno di un'antropologia teologica. L'uomo è immagine di Dio «maschio e femmina» (Genesi 1 27). Va notato che finora nei progetti sull'antropologia teologica questo aspetto ha ricevuto poca attenzione. Forse l'essenziale è già stato detto quando definiamo l'umanità in quanto tale come figura secondo l'immagine di Dio? Il riferimento dell'immagine e somiglianza di Dio al rispettivo genere non conduce ad aporie? Quando Gesù ci rivela l'immagine di Dio non solo come uomo ma come maschio le donne sono forse escluse dall'immagine e somiglianza di Dio o addirittura dalla redenzione o magari sono incluse solo indirettamente? Se però siamo stati creati come «maschio e femmina» a immagine di Dio che si è manifestata in Gesù Cristo allora perché anche le donne non dovrebbero essere chiamate alla repraesentatio Christi attraverso l'ordinazione sacramentale? Per evitare queste aporie e non ricadere in cliché patriarcali manca l'approfondimento della questione teologica. In questo spazio vuoto si sono inserite con successo altre interpretazioni del doppio genere delle persone: le teologie femministe che vogliono promuovere un'emancipazione della donna in ambito sia ecclesiale sia sociale; i gender studies che nella forma socioculturale del genere come gender a differenza del genere biologico come sesso vedono un costrutto basato su influenze esterne e allo stesso tempo analizzano le trasformazione della sessualità così intesa nel contesto della cultura e della società; il riferimento all'equiparazione giuridica dei sessi o il diritto umano della non-discriminazione. Nell'ambito della teologia si aggiunge una strettoia specifica: la questione teologica della donna è stata largamente limitata alla questione delle possibilità di lavoro e di influenza delle donne nel servizio alla Chiesa. In questo caso però ancora una volta non si guarda alla donna come donna bensì alla donna quale detentrice di funzioni. Dinanzi a ciò già Giovanni Paolo II ha orientato lo sguardo sulla vocazione stessa della donna. Nella sua Lettera alle donne (1985) dopo un omaggio alle diverse sfere di competenza della donna e un esame di coscienza autocritico per la mancanza di rispetto dinanzi al ruolo delle donne nella storia della salvezza si legge: «Grazie a te donna per il fatto stesso che sei donna!». È questo il compito principale di una teologia della donna: occorre mostrare che cosa la teologia sa affermare sulla donna come donna e non sulla donna nei suoi diversi ruoli. La domanda fondamentale non può essere altro che quella già citata: la differenziazione sessuale delle persone e quindi l'essere donna fa parte dell'immagine e somiglianza di Dio della persona? La domanda non deve necessariamente condurre ad aporie ma può essere posta anche in modo teologicamente molto fecondo. L'affermazione circa l'immagine e somiglianza di Dio dell'uomo non è in primo luogo una definizione contenutistica positiva ma esprime un'indisponibilità: l'uomo partecipa del mistero di Dio. Non si esaurisce nell'insieme di tutte le definizioni concettuali che possiamo dare di lui. L'antropologia teologica è una teologia apofatica. Da essa non si può dedurre un'attribuzione di caratteristiche e di modelli di ruolo. Questa intuizione fondamentale non è affatto vuota e priva di conseguenze. Porta a un altro tipo di intuizione guidata dall'attenzione della fede e dalla fiducia: la differenza tra uomo e donna ha a che fare con l'immagine che Dio ci rivela di se stesso. Pertanto non va interpretata come conflitto e lotta tra i sessi bensì come ordinamento reciproco nell'unità dell'umanità e nella speranza della redenzione e del compimento. Questa fiducia dà avvio alla ricerca delle tracce del mistero di Dio nell'uomo e nella donna. Per tale compito abbiamo a disposizione l'intero tesoro della storia della salvezza: Maria che come «colei che ha partorito Dio» ha già il più alto titolo onorifico che si possa attribuire a una persona; le figure femminili dell'Antico e del Nuovo Testamento le sante della storia della Chiesa martiri e confessori mogli madri nubili e religiose di ogni epoca lingua e cultura nelle loro testimonianze orali e scritte nelle rappresentazioni artistiche nelle comunità e nelle istituzioni alle quali hanno dato vita nei molteplici frutti della loro fede. Questa ricerca di tracce è inesauribile. Comprende il mondo nel quale viviamo e le nostre esperienze di vita che cerchiamo di interpretare riflesse nella storia della salvezza. Porta alla scoperta di cose nuove e inaspettate. La fenomenologia teologica che occorre sviluppare non nasce da una distanza osservatrice. Si dischiude nella sintonia tra «persona – comunità – dono» che Giovanni Paolo II ha elaborato in modo tanto straordinario nella sua lettera apostolica Mulieris dignitatem (1988). «L'essere persona significa: tendere alla realizzazione di sé (il testo conciliare parla del "ritrovarsi") che non può compiersi se non "mediante un dono sincero di sé" (Gaudium et spes n. 24). Modello di una tale interpretazione della persona è Dio stesso come Trinità come comunione di Persone. Dire che l'uomo è creato a immagine e somiglianza di questo Dio vuol dire anche che l'uomo è chiamato a esistere "per" gli altri a diventare un dono» (n. 7). La dinamica del dono qui non è affatto limitata alla donna ma viene concessa all'uomo e alla donna. Nella sua Lettera alle donne il Papa vede proprio qui la forza motrice della storia della salvezza: «A questa "unità dei due" è affidata da Dio non soltanto l'opera della procreazione e la vita della famiglia ma la costruzione stessa della storia» (n. 8). Alla luce del dono di sé di Dio al creato per amore anche la teologia antropologica non può essere sviluppata a partire dalla logica dell'identità e della delimitazione bensì dal rapporto sempre sorprendente con l'altro nella sua diversità. Occorre il coraggio della fede per accettare questa differenza perché è qui che sperimentiamo la bellezza più grande ma anche le ferite più profonde. La teologia della donna non è in primo luogo una teoria bensì un programma di vita. Possiede inevitabilmente un'apertura storica: «Quando però verrà lo Spirito di verità egli vi guiderà alla verità tutta intera» (Giovanni 16 13). È comunque possibile formulare una supposizione per il lavoro teologico futuro: la Chiesa testimonia sin dall'inizio l'autorivelazione di Dio Padre in due persone il Figlio e lo Spirito Santo. Dio agisce nella storia con due mani dice Ireneo di Lione il quale ha anche sviluppato le tipologie Eva-Maria e Adamo-Cristo. Sarà più facile riconoscere come significativo per la storia della salvezza il genere maschile di Gesù se riconosciamo la discesa dello Spirito su Maria (Luca 1 35) come modo in cui Dio ha reso possibile la missione storica del redentore. Maria non è l'«incarnazione» dello Spirito ma in lei lo Spirito di Dio rende la persona capace di partorire Dio. Così negli Atti degli apostoli viene promesso all'intera comunità della Chiesa: «Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi» (1 8). Nel mondo delle immagini e del linguaggio della Bibbia accanto alla «vita in Cristo» c'è il prendere forma della «sposa di Cristo» che con lui e per mezzo di lui partecipa all'opera salvifica del Padre. La scarsa attenzione per il significato soteriologico dello Spirito sembra andare di pari passo con la mancanza di una teologia della donna. Non dobbiamo lamentarci delle mancanze ma possiamo partecipare in ciò che è possibile qui e oggi alla storia di amore di Dio verso il suo creato. Infatti Dio «dà lo Spirito senza misura» (Giovanni 3 34). Le donne sono tra quei laici che non possono sfuggire al loro destino di laici. Ciò non è inteso in modo cinico ma come compito che proprio oggi sarà decisivo perché la recezione del concilio abbia successo: se le donne scoprono e vivono la loro vocazione a partecipare alla missione regale sacerdotale e profetica di Gesù come donne e non come titolari di un ruolo al servizio della Chiesa contribuiranno a modellare la vita della Chiesa come partecipi di questa missione sacerdotale regale e profetica. Si creeranno così nuove tracce della vocazione di tutto il popolo di Dio alla missione per la salvezza dell'intero creato che dischiuderanno il futuro e porteranno con sé nuove intuizioni e possibilità. L'integrazione della differenza dei generi nel mondo dei simboli della Chiesa attraverso l'ordinazione sacramentale dei soli uomini è un disordine benefico che mantiene aperta per la Chiesa e per l'intera umanità una domanda sul valore indisponibile del rapporto tra uomo e donna. Se questa apertura viene fraintesa come risposta statica nega la dinamica della storia della salvezza come storia d'amore che giunge fino al compimento: «Lo Spirito e la sposa dicono: "Vieni!". E chi ascolta ripeta: "Vieni!"» (Apocalisse 22 17).Nata a Braunschweig (1957) ha studiato teologia filosofia e storia all'università di Münster. Collaboratrice pastorale nella diocesi di Hildesheim (1984-1988) dal 1988 al 1989 ha lavorato nel segretariato della Commissione ecumenica europea Giustizia e pace a Basilea. Conseguita l'abilitazione nella facoltà di Teologia cattolica di Tubinga (1992) dal 1994 è professoressa di dogmatica e di ecumenismo alla facoltà teologica dell'università di Friburgo di cui (dal 2004 al 2006) è stata decano. Fa parte della Commissione teologica internazionale. di Barbara Hallensleben
Il segreto è la gioia A colloquio con Jean Vanier. 20 marzo 2014. "La tenerezza è un regalo speciale dello spirito – dice Jean Vanier a Giulia Galeotti che lo ha intervistato qualche ora prima l'incontro del fondatore dell'Arca con Papa Francesco – È un tocco rispettoso offre sicurezza rivela l'importanza e il valore sacro dell'altro diventa esortazione a crescere. L'ascolto dell'altro è un fatto di tenerezza. È accoglienza non giudizio. La tenerezza che avvicina gli esseri umani mi appare come un dono di Dio discreto silenzioso forse nascosto agli occhi di coloro che non l'hanno sperimentata anche se è stata più o meno inconsciamente desiderata". L'età avanza ma Vanier è sempre lui. Sono sempre inconfondibilmente suoi gli occhi dolci e sorridenti: guardandoli pensi a quanto amore può comunicare uno sguardo che incrociandoti davvero ti vede. Uno sguardo che è riuscito a mostrare al mondo quanto possa essere arricchente ribaltare la tirannia della normalità. "La gioia è il segreto dell'Arca – esclama – Se qualcuno viene all'Arca e vi resta un mese un anno o quaranta è perché vi trova felicità e piacere. Nella nostra società nessuno crede che all'Arca la gioia sia possibile. Le persone pensano che per restarvi occorra essere un eroe o un santo. Ma non è vero: restiamo all'Arca perché ci piace. L'Arca non è solo un posto dove si fa del bene. È una comunità di pace che può testimoniare la possibilità per uomini e donne di cultura e capacità differenti di vivere felici insieme celebrando la comune umanità". Significare il trascendente è nella natura stessa dell'uomo: nel suo trattato linguistico De vulgari eloquentia Dante afferma (contraddicendo la Genesi) che al momento della sua creazione Adamo parlò e che la sua prima parola fu necessariamente un nome di Dio («El») o come domanda o come risposta e come grido di gioia per glorificare Dio e come segno della divinità in noi. Per usare la bella espressione di Giuseppe Mazzotta per Dante il linguaggio umano è intrinsecamente teologico un movimento di preghiera e di lode che è un porsi ai margini dell'abisso dell'abbandono di sé. La poesia è il limite della lode e la lode lo è della poesia in un circolo infinito una fusione di sacro e profano che insieme affrontano il mistero ultimo dell'esistenza della vita e della morte. La preghiera non è una rappresentazione della realtà bensì un'espressione di gratitudine e di lode che attua una realtà che rende reale ciò che significa senza mediazione: come la Commedia stessa la trasfigurazione della poesia della lode nella teodia (Paradiso XXV 73) la preghiera costituisce il ponte tra l'esilio esistenziale nella selva oscura e la candida rosa attraverso una conoscenza sempre più profonda di sé in un processo che rinnova il mondo.Christian Moevs
Fede e martirio sopra Seoul. Nel santuario di Jeoldusan Il museo conserva le lettere scritte da Andrea Taegon durante la persecuzione. 24 marzo 2014. A piedi dal quartiere più giovane e più movimentato di Seoul dista solo dieci minuti. Si trova proprio a ridosso del fiume Han di fronte l'enorme tangenziale sospesa che costeggia l'argine e il lungo ponte che connette la metropolitana alla parte sud della città. Il santuario di Jeoldusan a Seoul appena costruito negli anni Sessanta. Si erge sopra un cucuzzolo di pietra a spiovere sulla pista pedonabile che fiancheggia l'Han river: stiamo parlando del primo santuario dedicato ai martiri cattolici coreani il santuario di Jeoldusan. Un edificio dalla forma insolita una specie di nave dove al posto della prua si vede una protuberanza arrotondata che è stata pensata dall'architetto Lee Heetae sulla forma del grande cappello del martire e primo sacerdote coreano Andrea Taegon. Nel sottoscala dell'edificio è custodita la reliquia più cara dell'intero museo: le lettere manoscritte in latino da Andrea Taegon e destinate a sostenere la fede della comunità durante i più duri periodi di persecuzione. Con estrema cura mi vengono mostrati i fogli originali scritti a mano che non dimostrano affatto i centosettant'anni che invece hanno. Vennero vergati tra il 1842 e il 1846 con una grafia minuta e bellissima per di più in latino. Un'estetica dunque perfettamente apprezzabile anche per l'occhio occidentale.Il santuario progetto venne ideato proprio su questa collina perché era da qui che i cattolici perseguitati venivano dopo atroci torture gettati al di sotto tra le rocce. Cristian Martini Grimaldi
tutto il terrorismo sharia assistito, sotto egida ONU Amnesty NATO per sterminare i dhimmi, crimine ideologico, di un Islam satanico, per la conquista del mondo califfato Umma] ADDIO ISRAELE! Violenze in Cisgiordania Uccisi tre palestinesi a Jenin. 22 marzo 2014. Tel Aviv. Ancora una giornata di violenza in Cisgiordania. Tre palestinesi sono stati uccisi all'alba durante un'operazione militare israeliana nel campo profughi di Jenin nel nord del Territorio. Lo hanno riferito fonti mediche e della sicurezza palestinese. I soldati, secondo le ricostruzioni fornite dalla stampa, hanno circondato alle prime ore del mattino una casa del campo profughi per poter individuare e arrestare un giovane esponente dell'ala militare di Hamas. Il giovane ha rifiutato di arrendersi ed è stato ucciso dai soldati. L'operazione ha suscitato le proteste degli abitanti del campo: ai disordini i soldati hanno risposto aprendo il fuoco uccidendo due ventenni. Secondo la Mezzaluna rossa i feriti sono almeno dieci di cui uno in condizioni critiche. Due soldati israeliani, riferisce la radio dell'esercito, sono rimasti leggermente feriti. Si è trattato di uno degli scontri più gravi avvenuti a Jenin negli ultimi anni a riprova della crescente tensione tra le parti. Dalla ripresa dei colloqui di pace lo scorso luglio, dicono fonti di stampa, sono stati uccisi 57 palestinesi e quasi novecento sono rimasti feriti.
OBAMA GENDER, IL MALE CHE NON VUOI PER TE? AD UN ALTRO NON LO FARE, ANCHE SE, IL PARASSITA, FMI SPA, SANGUISUGA STA PORTANTO ALLA MORTE I POPOLI? LUI POTREBBE MORIRE DI INDIGESTIONE E TU CON LUI! La linea di Obama Secondo il presidente statunitense le sanzione sono destinate ad avere un impatto su Mosca. 24 marzo 2014. In uno dei momenti più tesi nei rapporti diplomatici con la Russia il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha confermato la propria linea nei confronti di Mosca sulla crisi in Ucraina. Dall'Aja in Olanda dove oggi è iniziato il summit sulla sicurezza nucleare il presidente statunitense ha detto che Washington e i suoi alleati europei sono sempre più uniti nella risposta da dare al Cremlino sottolineando come a suo avviso le sanzioni imposte a Mosca avranno un forte impatto e un costo sull'economia russa. Dopo un colloquio con il primo ministro olandese Mark Rutte il presidente ha ribadito il suo sostegno al Governo di Kiev. All'Aja è previsto anche il vertice che potrebbe portare all'esclusione definitiva della Russia dal g8. Poco prima il presidente ad interim ucraino Oleksandr Turchynov ha dato oggi ordine a tutti i militari di Kiev di ritirarsi dalla Crimea dopo che la penisola è stata annessa alla Federazione russa. La decisione del ritiro è stata presa dopo l'attacco di un gruppo di uomini armati alla base della fanteria di marina di Feodosia una delle poche strutture militari ancora battenti bandiera ucraina dopo l'annessione della Crimea alla Russia. Lo ha confermato il portavoce del ministero della Difesa ucraina Vladislav Seleznyov citato dalla Bbc.
hallelujah, Hollande arretra [ i massoni hanno tradito il genere umano hanno rubato la sovranità monetaria hanno distrutto l'umanesimo per la società dei mostri parassiti, e degli schiavi derubati di tutto! agonia della civiltà ebraico-cristiana] Chiara affermazione del Fronte nazionale nelle elezioni amministrative francesi. 24 marzo 2014. È un chiaro messaggio politico quello che emerge dalle amministrative francesi primo vero test per il Governo socialista del presidente François Hollande. Secondo l'ultimo aggiornamento dei risultati ufficiali proiettati sull'insieme del territorio nazionale la il centro-destra otterrebbe il 4654 per cento dei voti la sinistra il 3774 per cento e il Fronte nazionale il 465. Ma il vero dato riguarda l'astensione: quasi il quaranta per cento degli aventi diritto non si è recato a votare (3872 contro il 335 del 2008). Il secondo turno avrà luogo domenica prossima 30 marzo. Il Fronte nazionale al termine di una campagna elettorale dai toni fortemente antieuropeisti è riuscito a piazzare i suoi candidati al ballottaggio in oltre duecento città. Il partito di Marine Le Pen è in testa ad Avignone Perpignan e in altri importanti centri. A Hénin-Beaumont comune del nord della Francia con 26.ooo abitanti il Fronte nazionale ha vinto al primo turno con il 5026 per cento dei voti. A Béziers si registra l'affermazione di Robert Ménard fondatore di Reporters sans frontières. Marine Le Pen ha commentato questi risultati parlando di «fine del bipolarismo della vita politica francese». A Parigi è testa a testa tra Nathalie Kosciusko-Morizet candidata dell'Ump (l'Unione per un movimento popolare il partito dell'ex presidente Nicolas Sarkozy) e la socialista Anne Hidalgo che venica data per favorita.
tutto il terrorismo sharia assistito, sotto egida ONU Amnesty NATO per sterminare i dhimmi, crimine ideologico, di un Islam satanico, per la conquista del mondo califfato Umma] la agenda di Farisei massoni, per rovinare il genere umano nella Guerra Mondiale nucleare.. ] [ Chiesa evangelica attaccata in Kenya. 24 marzo 2014 Quattro persone sono state uccise e altre 17 sono state ferite ieri nell'attacco sferrato da uomini armati contro i fedeli raccolti in una chiesa evangelica di Likoni nei pressi di Mombasa nel sud-est del Kenya. Secondo quanto ha riferito il capo della polizia locale a un'emittente radiofonica gli autori dell'attacco sono riusciti a fuggire. Tra i primi interventi di condanna dell'accaduto c'è stato quello dei responsabili delle comunità musulmane della zona.
del mito del complotto, inventato da Rothschild, per sterminare e dividere: ebrei e goym, è lui che, si è mangiato i bambini cristiani, veramente, ed ovviamente se li mangia ancora! antisemitismo nella letteratura russa dell'Ottocento 24 marzo 2014. Il problema delle origini del moderno antisemitismo. scrive Anna Foa è stato sovente affrontato dalla storiografia e non solo per coglierne le sue caratteristiche e modalità ma anche per individuarne il fondamentale luogo d'origine: la Germania la Russia o invece come sostenuto da Zeev Sternell la Francia dell'Affaire Dreyfus? Marc Chagall «Io e il villaggio» (1911) e nel testo «L'ebreo errante» (1914) Il libro L'ombra del Kahal. Immaginario antisemita nella Russia dell'Ottocento (Roma Viella 2014 pagine 288 euro 28) opera di un giovane studioso di slavistica Alessandro Cifariello sottolinea il ruolo primario avuto in questo campo dalla Russia dell'Ottocento e ne analizza con finezza e dovizia di riferimenti la giudeofobia. TUTTE STRONZATE: PERCHÉ CI SONO GLI ATTI DI TROPPI PROCESSI CANONICI E POI, TUTTO QUESTO ENORME MATERIALE, NON PUÒ ESSERE TUTTO INSABBIATO.. CERTO LORO HANNO IL POTERE ASSOLUTO, PER CORROMPERE, ANCHE LA STORIA, MA, POI, LA STORIA, COMUNQUE, NON SI POTREBBE SPIEGARE, CON I NESSI DI CAUSALITÀ!
UNA IDEOLOGIA BANCARIA SPA FMI 666, PER DISTRUGGERE LA CIVILTÀ EBRAICO-CRISTIANA! http://www.osservatoreromano.va/it/news/testimoni-del-vangelo Testimoni del Vangelo. In memoria dei missionari martiri. 24 marzo 2014. Roma 24. «Ricordare i missionari che in modi diversi hanno pagato con la vita il loro generoso servizio per i fratelli non deve diventare per noi un alibi non possiamo limitarci con la celebrazione del loro nome. Abbiamo il compito di raccogliere lo stile la serietà e la dedizione che li ha spinti a non temere per l'eventualità di minacce e rischi». Parola di don Michele Autuoro direttore di Missio l'organismo dell'episcopato italiano per la promozione dell'animazione missionaria che spiega così il senso della Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri che si celebra oggi lunedì 24. Era infatti il 24 marzo del 1980 quando veniva assassinato l'arcivescovo di San Salvador Óscar Arnulfo Romero y Galdámez. In tale data dal 1993 per iniziativa del Movimento giovanile missionario delle Pontificie opere missionarie italiane si ricordano tutti i missionari che sono stati uccisi nel mondo. L'iniziativa è ormai diffusa in tante nazioni anche in date e circostanze diverse: molte sono le diocesi e gli istituti religiosi che dedicano particolari iniziative per ricordare i propri missionari e tutti coloro che hanno versato il sangue per il Vangelo. Il tema scelto per la Giornata di quest'anno è «Martyria» che vuol dire testimonianza «la conditio sine qua non per essere veramente discepoli di Gesù» come è spiegato nel sussidio predisposto da Missio per l'animazione.
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TUTTE LE MENZOGNE PER LA CONQUISTA DEL MONDO FMI SPA NWO, SORGE L'ERA DEL SATANISMO BILDENBERG. DEI PADRONI MONOPOLIO DELLA VERITÀ, UN DELIRIO DI ONNIPOTENZA, CONTRO LA SOVRANITÀ DEL POPOLO DELLA CRIMEA, ECCO QUI, TUTTO L'ELENCO DELLE DISTORSIONI E DELLE BUGIE IDEOLOGICHE.. ORMAI, LA DEMOCRAZIA IN EUROPA NON ESISTE PIÙ, PERCHÉ QUELLO CHE IL POPOLO PENSA, E VUOLE NON HA PIÙ NESSUN VALORE! dell'inviato Marco Galdi. L'AJA La Russia è sospesa dal club dei grandi. I leader del G7 ovvero Stati Uniti Germania Gran Bretagna Francia Giappone Italia e Canada oltre ai rappresentanti dell'Unione Europea riuniti all'Aja su iniziativa di Barack Obama a margine del Vertice sulla sicurezza nucleare per sottolineare la protesta per il comportamento inaccettabile di Mosca hanno deciso che non incontreranno più Vladimir Putin finché "non cambierà comportamento". La prossima riunione si terrà a Bruxelles a giugno a sette. Niente G8 di Sochi quindi. La storia dei rapporti di forza nel mondo torna indietro di sedici anni. Prima ancora che venga ufficializzata la decisione il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov la snobba. "Non è una tragedia" dice in una conferenza stampa sottolineando che "il G8 è un club informale e per definizione non se ne può essere espulsi".Infatti nel comunicato finale non si parla di "espulsione" ma di qualcosa di diplomaticamente più sottile: sono gli altri sette grandi del pianeta a non voler incontrare Putin finché la Russia non cambierà atteggiamento. La decisione perché "il tentativo di annessione della Crimea" è una "chiara violazione" del diritto internazionale che viene "condannata con forza" e "non viene riconosciuta". Nella nota si afferma pure che i sette sono "pronti ad intensificare" le sanzioni fino a trasformarle "in sanzioni economiche settoriali" che avranno "un crescente impatto significativo sull'economia russa". Minaccia di sanzioni più dure e "isolamento internazionale" sono due dei pilastri fondamentali della strategia. Gli altri sono il sostegno economico con l'appello alla Fmi a chiudere presto l'accordo con Kiev e la rassicurazione dei Paesi dell'est europeo. Che deve arrivare dalla Nato. Il linguaggio della nota finale tiene conto tanto dell'ira americana quanto dall'equilibrio di marca europea. Non manca infatti il riferimento alle "strade della diplomazia" che restano aperte. E c'è persino il plauso per il "supporto" russo alla missione dell'Osce: "Un passo nella direzione giusta". Le sanzioni come ricorda Barroso sono lì per far capire alla Russia "che il suo comportamento è inaccettabile nel 21/o secolo". E nonostante le prime ritorsioni decise dal Cremlino che dopo gli Usa colpiscono il Canada (dove vive la più grande comunità ucraina all'estero) proprio all'Aja arriva il primo segnale di possibile distensione con Lavrov che incontra il suo omologo di Kiev Andrey Deshkhytsya. E' il primo contatto diretto al più alto livello tra Mosca e Kiev da quando Ianukovich è stato costretto a fuggire. In compenso il capo della diplomazia russa cerca il sostegno dei Brics che del G7 sono in qualche modo il contraltare e li ringrazia per la "comprensione". La sospensione della Russia dal G8 è la rappresentazione plastica di quell'isolamento internazionale che tanto gli Stati Uniti quanto l'Unione europea considerano la mossa più efficace a lungo termine. Su questo punto Barack Obama ha cercato di coinvolgere anche il presidente cinese Xi Linping. Che secondo la versione della Casa Bianca ha spiegato l'astensione in Consiglio di Sicurezza come un sostegno dell'inviolabilità territoriale dell'Ucraina. Per il cinese è sicuramente inaccettabile il metodo del "referendum" precedente pericoloso per Pechino ad esempio di fronte alla pretesa indipendenza del Tibet. Intanto in Crimea l'Ucraina si arrende alla Russia. Kiev ha annunciato il ritiro di quello che rimane dei suoi militari. Ma il Cremlino continua ad ammassare truppe al confine. E' il segnale più temuto dall'Occidente. Sarebbe un ulteriore balzo nell'escalation. Alta tensione in Crimea Le truppe di Mosca hanno preso il controllo della base navale di Feodosia in Crimea una delle poche strutture militari ancora battenti bandiera ucraina dopo l'annessione alla Russia. Nell'attacco sono state usate armi automatiche e granate stordenti quindi accerchiate le forze di Kiev e bloccati gli ufficiali. L'Ucraina ha intanto deciso di ritirare le proprie truppe dalla Crimea. Un leader locale del movimento nazionalista paramilitare 'Pravii Sektor' è stato ucciso in una sparatoria con la polizia nella notte a Rivne nell'Ucraina nord-occidentale. L'uomo Oleksandr Muzichko detto 'Sachko il Bianco' era il coordinatore regionale del gruppo di 'Pravii Sektor'. Secondo il vice ministro dell'Interno Volodimir Ievdokimov Muzichko "era ancora in vita" nel momento in cui è stato arrestato ed è stato poi dichiarato morto dai sanitari dell'ambulanza arrivata sul posto.
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Renzi Pinocchio senza sovranità monetaria nel tripudio di menzogne di massoni politici stroria di una continuità criminale! sistemerò Italia e smentirò gli uccellacci. Oggi al lavoro su Province Senato e stabilità
Cameron Renzi e Steinitz. Il Fronte nazionale dilaga nel sud. A Parigi ballottaggio all'ultimo voto fra le due candidate. Le Pen all'ANSA dice: 'Ora alleanza tra euroscettici d'Europa. Noi e Grillo non siamo diversi'. Ma il leader di M5S declina
NAPOLITANO dice: 'BASTA ATTACCHI ALL'EUROPA' SALVINI ATTACCA: 'PAROLE VERGOGNOSE' [ answer: MA, quante persone si sono suicidate perché avete tradito la costituzionale sovranità monetaria? ora il gioco del Spa FMI è la terza guerra mondiale! ] Il Capo dello Stato alla cerimonia per i 70 anni dell'eccidio: 'Lotta per libertà è patrimonio. Non si giochi con posizioni che screditano lotta antifascista'
Pakistan uccisa vaccinatrice anti-polio. Per talebani i vaccinatori sono spie. Donna aveva 5 figli [tutta la sharia sotto egida ONU ] 25 marzo Pakistan uccisa vaccinatrice anti-polio (ANSA) ISLAMABAD 25 MAR Una donna pachistana di 30 anni impegnata da tempo nelle campagne di vaccinazione contro la poliomielite nella provincia nord-occidentale di Khyber Pakhtunkhwa e' stata rapita dalla sua casa a Peshawar torturata e brutalmente uccisa fra domenica e lunedì. Salma Farooqi madre di 5 figli aveva sfidato le minacce dei talebani che avevano ordinato alla gente di non aderire alla campagna di vaccinazione lanciata dal governo provinciale considerando spie gli operatori sanitari.
Nsa non potrà tenere dati telefonate [really? e come impedirete agli aliens abductions di fare questa operazione in favore della NSA Spa Nwo FMI? ]
NYT: riforma in preparazione resteranno a compagnie telefoniche. 25 marzo 07:37. Nsa non potrà tenere dati telefonate (ANSA) NEW YORK 25 MAR L'amministrazione Obama si prepara a presentare la riforma della National Security Agency (Nsa). La riforma prevede che l'agenzia non conservi piu' i dati telefonici: resteranno invece nelle mani delle compagnie telefoniche e potranno essere ottenuti individualmente su ordine della Foreign Intelligence Surveillance Court. I dati eventualmente ottenuti dovranno essere legati a un numero telefonico che il giudice ritiene sia legato al terrorismo. Lo riporta il New York Times. G7 a giugno a Bruxelles niente G8 Sochi.
[ il nazismo dei Bildenberg contro la sovranità dei popoli!] Van Rompuy leader non parteciperanno summit previsto in Russia. 24 marzo G7 a giugno a Bruxelles niente G8 Sochi L'AJA I leader del G7 hanno deciso che la prossima riunione si terrà a giugno a Bruxelles. Non si terrà quindi il vertice nel formato G8 che era previsto a Sochi. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy. La decisione è stata presa dai rappresentati del G7 riuniti all'Aja su iniziativa del presidente americano Barack Obama per protestare contro l'intervento russo in Crimea.
#Siria Gloria ai sodati dell'esercito arabo siriano, con الجيش العربي السوري Syrian Arab Army.
Argentina potrebbe ospitare basi militari russi sul suo territorio secondo il quotidiano Guardian Liberty Voice of America.
TG 24 Siria. 10 ore fa. #Siria Un elenco di nomi e foto di alcuni dei terroristi uccisi nella battaglia di Kasab sul confine turco periferia nord di Lattakia.
1 Samer Karah Ali
2 Nawras Kana'an
3 Tariq Qrajh: Emiro fronte Nusra al Monte turkmeno
4 Mohamed Abdel Hamid Sofan
5 Ehab Shreiqi soprannominato Abu Suhaib il turkmeno
6 Abu Omar turkmeno: addetto alle pubbliche relazioni del fronte Nusra
7 Abu Yasser Al-Jazrawi
8 Abdul Mohsen Al-Jareh Emiro di Al-Nusra nella zona di costiera
9 Saad Abu Yousef
10 Adel Ghulam (Abu Walaa il marocchino)
11 Ahmed Eid
12 Khalid Andron
13 Muhammad Kafi
14 Abu Uday Ibrahim Sahioun
15 Medhat Abu Hazineh
16 Abu Qatada
17 Hamada Eid
18 Amer Aks
19 Muhammad Haji Muhammad
20 Hassan Sahioun
21 Ammar Sahioun
22 Radwan Tanjawi
23 Abdul Rahman Hashari
24 Mustafa Sadiq Pkorh
25 Abu Isra'a
26 Khalid Andron Al-Ansari.
27 Abu Al-Ashbal il marocchino.
28 Sakher Andron Al-Ansari.
29 Abu Adib il marocchino.
30 Basem Dawood Al-Ansari.
31 Gandhi Haji Ismail
32 Abdul Rahman Al-Hashari
33 Ali Thabet Omar
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Partito Repubblicano del Popolo Turco: Aggressione all'aereo siriano è provocazione di guerra da parte del governo #Erdogan
#Siria Batterie di difesa antiaerea siriane hanno inseguito un caccia turco sorvegliava il confine per almeno 3 min.
#Siria Grande incendio si è scoppiato nei boschi della località Kasab confine con la Turchia a seguito dei continui attacchi terroristici con colpi di mortaio e altro.
Il fronte Nusra (Al-Qaeda in #Siria) annuncia la scomparsa di un gruppo di 40 terroristi nella battaglia di frontiera a nord della periferia di Lattakia Kasab
Olanda: G8 diventa G7 dopo sospensione della Russia la prossima riunione si terrà a Bruxelles invece di Sochi
#Siria attacco terroristico con colpi di mortaio sul quartiere Al-Furqan #Aleppo uccisa una donna altri civili feriti http://youtu.be/V4eSHWsmZa0
Consiglio Legale Armeno: Aggressioni Erdogan contro la #Siria ci ricordano i genocidi Ottomani contro gli Armeni
L'assemblea Araba-Armena della Legge Internazionale ha denunciato l'attacco da parte dei gruppi terroristici armati appoggiati dal governo di Erdogan sulla zona di Kasab (maggioranza armena) in campagna nord di Lattakia.
L'Assemblea ha detto in una dichiarazione che: "condanna con veemenza l'attacco da parte dei terroristi mercenari che sono direttamente sostenuti dal governo di Erdogan " che ha innescato lo sfollamento di 6.800 cittadini siriani la maggior parte di loro armeni che sono stati macellati le loro proprietà saccheggiate e le loro adorati luoghi profanati."
I crimini di genocidio di sfollamento e saccheggi che gli ottomani una volta praticavano ora sono stati rigenerati da Erdogan e la sua cricca dice la nota.
La dichiarazione ha salutato gli eroi caduti difendendo il loro paese l'esercito siriano e le forze armate "che stanno scrivendo epiche di vittorie sul terreno"'.
529 "FRATELLI MUSULMANI" CONDANNATI A MORTE. La corte d'Egitto ha emesso una pena di morte per 529 sostenitori dei Fratelli Musulmani con l'accusa di omicidio ed incitamento alla violenza. Solo 153 dei condannati sono attualmente in custodia il resto è stato processato in contumacia ed é latitante.
Intervistato dalla Tv Siriana L'eroe pilota siriano racconta come è stato colpito all'interno dello spazio aereo siriano sopra il territorio siriano da un missile lanciato da jet turco. http://youtu.be/joSQevdFrWc
Forze di sicurezza libanesi arrestano 4 terroristi contrabbandavano armi in #Siria http://youtu.be/mehKTT7_6NM
#Siria in collaborazione con le forze di difesa nazionale l'esercito cattura 12 terroristi del fronte Nusra e brigata Turkman mentre cercavano di intrufolarsi dal territorio turco nella postazione 45 nelle campagne nord di Lattakia. Intanto continua la battaglia sul confine Siro-Turco tra l'esercito e i terroristi mercenari di Erdogan.
#Siria 3 vittime e più di 10 feriti alcuni di loro in gravi condizioni a seguito dell'attacco terroristico con missili Grad sulla città #Latakia.
#Siria Dagli attacchi terroristici con mortaio Damasco Homs (13 foto)
Oggi a Damasco e sua periferica si sono precipitati più di 9 colpi di mortaio lanciati da terroristi su diversi quartieri residenziali Mazzeh Abu Remmaneh Kudsaiyah ed intorno al ministero dell'istruzione provocando 4 vittime e 19 feriti oltre al danno materiale alle proprietà pubbliche e private.
A Homs terroristi tornano a colpire il quartiere Karm Al-Shami che ospita nella sua scuola come centro di accoglienza centinaio di sfollati provocando 2 vittime bambini e i ferimento di altri 7 civili.
IAC Centro di Ricerca Usa: In 3 anni in Siria hanno combattuto 250.000 terroristi provenienti da 87 Paesi.
Secondo uno studio dell'IAC di Washington in Siria da aprile 2011 a gennaio 2013 sono entrati 250.000 terorristi 58.000 sono stati uccisi e 82.000 sono andati via.
Secondo lo studio tra i 96.000 e i 120.000 terroristi appartenenti al Fronte al Nusra Isil FSA e altre gruppi takfiri stanno combattendo in Siria.
I terroristi provenienti da 87 Paesi per la maggior parte raggiungono la Siria attraverso la Turchia grazie alla complicità del Governo Turco che facilita l'afflusso.
#Siria Il martirio del capo delle forze di difesa nazionale Hilal al-Assad durante la battaglia di contro i terroristi infiltrati dalla Turchia in Kasab periferia nord di Lattakia.
Pechino alla conquista del porto del Pireo ATENE. I cinesi alla conquista della Grecia. Stremato dalla recessione e dall'austerità imposta dal salvataggio internazionale, il Paese ellenico è diventato terra di notevoli investimenti per le aziende del colosso asiatico, il cui numero sul territorio continua a crescere, tanto da spingerle a creare una Camera del commercio esclusivamente cinese. Secondo quanto riporta la stampa locale, l'obiettivo dell'associazione è quello di proteggere e di promuovere gli interessi delle aziende cinesi in Grecia, nei settori di maggiore interesse: dai trasporti alle telecomunicazioni, dal commercio all'immobiliare, ma anche energia, turismo, cantieristica navale e i porti. Comparto, quest'ultimo, su cui i cinesi nutrono forti ambizioni, con le banche interessate a rilevare una partecipazione importante. A riprova di ciò, il quartier generale dell'associazione industriale cinese potrebbe sorgere proprio all'interno del terminal dei container
del porto del Pireo
LONDRA, Sharia CRIMINALE nella legislazione britannica. La sharia, la legge islamica, entra di fatto nel sistema legale britannico, almeno per quel che riguarda i testamenti. È di questi giorni la notizia che sono state elaborate nuove linee guida per notai e avvocati britannici con l'obiettivo di mettere a punto documenti riconosciuti dai tribunali britannici, ma che abbiano allo stesso tempo specifiche caratteristiche conformi ai dettami della legge islamica. Ed è la prima volta che ciò accade, come sottolinea il «Sunday Telegraph». L'iniziativa è stata lanciata da The Law Society, un'asso ciazione che rappresenta avvocati e notai in Inghilterra e in Galles e, dicono fonti di stampa, permetterà di redigere testamenti in conformità con la legge islamica. Il presidente dell'associazione, Nicholas Fluck, difende l'iniziativa affermando che
è volta a promuovere una «buona pratica» del diritto. Non manca tuttavia chi si dice quantomeno sorpreso esprimendo timori per il possibile «emergere di un sistema legale parallelo». Critiche anche dal mondo politico britannico. C'è infatti chi trova la notizia «molto preoccupante» come la baronessa Caroline Cox, membro della camera dei Lord e impegnata in diverse campagne per la protezione delle donne dalle discriminazioni di matrice religiosa, che ha più volte sottolineato secondo quanto riporta la stampa britannica, tutta la pericolosità della norma
conflitto siriano ha registrato nel fine settimana duri scontri armati e soprattutto un brusco innalzamento della tensione tra Siria e Turchia. Ieri un caccia siriano è stato abbattuto dai sistemi di difesa aerea di Ankara mentre oltre il confine infuriava una battaglia tra tra le forze governative e le milizie ribelli per il controllo di un valico di frontiera strategico tra i due Paesi. Il pilota è riuscito a salvarsi gettandosi con il paracadute. Il Governo siriano, secondo il quale l'aereo è stato colpito mentre era impegnato nel proprio spazio aereo, ha affermato che quella della Turchia è una aggressione flagrante. Damasco ha anche accusato Ankara di appoggiare con i suoi carri armati e l'artiglieria i ribelli, all'offensiva da venerdì nel nord della provincia mediterranea di Latakia, un'area rimasta sempre saldamente sotto il controllo delle forze governative e finora solo sfiorata dai combattimenti. In un comunicato emesso già prima dell'abbattimento dell'aereo siriano, il ministero degli Esteri di Damasco aveva protestato per quello che aveva definito un appoggio militare senza precedenti e ingiustificabile, fornito da Ankara ai ribelli. Gli scontri si concentrano nei pressi della città frontaliera di Kasab e intorno alla località di Nabaa Al Mor. Secondo fonti dell'opposizione siriana, le milizie ribelli avrebbero avuto venti morti e una trentina di feriti, molti dei quali sarebbero stati trasportati in territorio turco per essere curati.
Tra le vittime dei combattimenti figura anche un cugino del presidente Bashar Al Assad. Si tratta di Hilal Al Assad, che comandava nella provincia di Latakia le forze della Difesa nazionale, una milizia creata per sostenere l'esercito regolare. Da parte sua, il primo ministro turco, Recep Tayyip Erdoğan, ha contestato la versione siriana sull'abbattimento dell'aereo e ha elogiato l'operato delle proprie forze armate, affermando che risponderanno a ogni violazione dello spazio aereo turco. Altri due incidenti analoghi avevano fatto innalzare negli ultimi due anni la tensione tra Siria e Turchia. Nel settembre del 2013 un elicottero siriano era stato abbattuto dai turchi lungo la frontiera. Mentre nel giugno del 2012 un caccia turco con due piloti a bordo era stato abbattuto dai siriani lungo le proprie coste. Tra le conseguenze della ripresa degli scontri armati nell'area c'è anche un nuovo rallentamento del processo di distruzione dell'arsenale chimico siriano concordato dal Governo di Damasco con la comunità internazionale. L'Organizzazione per la prevenzione delle armi chimiche (Opac) ha infatti comunicato ieri che, proprio a causa dei combattimenti nella regione, nel porto di Latakia sono state nuovamente sospese le operazioni di carico di agenti chimici sui cargo che dovranno portarli all'estero per la distruzione.
Esplosione nel mercato di un villaggio dello Stato nigeriano del Borno Strage di Boko Haram ABUJA. Un'esplosione ha provocato, 17 morti e decine di feriti in un mercato nel villaggio di Nguro-Soye, nello Stato nordorientale nigeriano
del Borno. L'attentato, l'ennesimo attribuito a Boko Haram, il gruppo di matrice fondamentalista islamica contro il quale sono impegnate da un anno le forze armate nigeriane, è avvenuto giovedì scorso, ma se ne è avuta notizia solo nelle ultime ore. L'esplosione ha avuto luogo nel momento di massimo affollamento del mercato. Secondo la polizia locale non è ancora stato ancora determinato con chiarezza cosa abbia causato la strage. Alcuni abitanti del villaggio, riusciti a trovare riparo nella capitale statale Maiduguri, hanno infatti fornito una versione diversa. Secondo questi testimoni, i miliziani di Boko Haram avrebbero attaccato il villaggio utilizzando lanciarazzi in direzione del mercato, uccidendo almeno 29 persone e ferendone un numero imprecisato. Un'operazione militare è ancora in corso nella zona nel tentativo di individuare i responsabili. Nguro-Soye è situato non lontano dalla località di Bama, dove all'inizio del mese 47 persone furono uccise durante diversi attacchi. In tutto il Borno, per il timore di nuove violenze di Boko Haram restano chiuse decine di scuole e migliaia di scolari, già bersaglio di attacchi, sono costretti a restare a casa a tempo indeterminato. L'azione di Boko Haram, da quattro anni protagonista di sistematiche violenze che hanno provocato migliaia di morti, in massima parte civili, preoccupa anche i Paesi confinanti. Venerdì scorso, a conclusione di una riunione di due giorni a Yaoundé, la capitale del Camerun,
i ministri della Difesa dei sei Stati membri della Commissione del bacino
del lago Ciad, hanno stabilito la costituzione di una forza multinazionale.
L'intento dichiarato è quello di migliorare la sicurezza in una vasta area africana, in Nigeria e non solo, minacciata particolarmente da Boko Haram, ma anche crocevia di miliziani di diversa natura e del traffico di armi. Per l'effettivo varo della forza, peraltro, ci vorranno diversi mesi, almeno fino al vertice dei capi di Stato dei Paesi della Cblt (Camerun, Ciad, Niger, Nigeria, Libia e Repubblica Centroafricana), al momento previsto per ottobre nella capitale nigerina a Niamey. Si estende l'epidemia di ebola in Guinea CONAKRY, 24. Si estende l'epidemia di ebola, la febbre emorragica, della quale non si conoscono cure, che ha colpito la Guinea. Un comunicato diffuso ieri dell'Unicef, il fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, afferma che finora ci sono stati 59 morti su circa ottanta casi accertati di contagio. Negli ultimi giorni, l'epidemia si è diffusa dalle prefetture di Macenta, Gueckedou e Kissidougou alla capitale, Conakry. Il comunicato dell'Unicef conferma la diagnosi di ebola. In precedenza, il ministero della Sanità aveva affermato i test condotti in Francia per cercare d'identificare il virus non avevano ancora prodotto risultati concludenti. L'alternativa è comunque tra ebola e la febbre di Marburg, causate da agenti patogeni molto simili e tra i più virulenti.
ROMA, 24. «Bisogna accelerare la conversione dall'io al noi e dal mio
al nostro». L'invito a superare quella «visione iperindividualista» che è
«all'origine dei mali del mondo», tanto «all'interno delle famiglie» quanto «nell'economia, nella finanza e nella politica», costituisce uno dei passaggi centrali della prolusione con cui il cardinale arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) apre nel pomeriggio di oggi, lunedì 24, a Roma, la riunione del Consiglio permanente. Un appuntamento che, come è noto, nei suoi tre giorni di lavoro ha in particolare all'ordine del giorno la revisione dello Statuto, incominciata durante il Consiglio permanente del gennaio scorso, e l'esame di due note riguardanti la scuola cattolica, «vero patrimonio del Paese», e l'Ordo virginum, «nuovo carisma per la Chiesa». L'intervento del presidente della Cei, che, anche attraverso una rilettura del messaggio per la Quaresima 2014 di Papa Francesco, s'inquadra
nel tempo di preparazione alla Pasqua, torna a sottolineare i temi della «missionarietà» e della «testimonianza » quali elementi centrali e qualificanti la comunità cristiana. In questa prospettiva, viene focalizzata l'attenzione sulla condizione di «miseria », nelle sue diverse ma non scollegate sfaccettature, «materiale» e «morale e spirituale», che investe fasce sempre più ampie di popolazione. «Ormai, sono passati più di sei anni dall'inizio della grave crisi economica, che chiede un prezzo altissimo al lavoro e all'o ccupazione», ricorda il porporato, per il quale «è necessario incentivare i consumi senza ritornare nella logica perversa del consumismo che divora il consumatore ». Tuttavia, è «altresì indispensabile sostenere in modo incisivo
chi crea lavoro e occupazione in Italia», mentre «bisogna ripensare e
rimodulare anche la concezione del lavoro: il vecchio schema di dura
contrapposizione è superato e rischia di danneggiare i più deboli». Seguendo questa logica, «auspichiamo che il nuovo Governo, con la partecipazione convinta e responsabile del Parlamento, riesca a incidere su sprechi e macchinosità istituzionali e burocratiche, ma soprattutto a mettere in movimento la crescita e lo sviluppo, in modo che l'economia e il lavoro creino non solo profitto, ma occupazione reale in Italia». Anche perché, sostiene il presidente della Cei anticipando alcuni dati del Rapporto 2014 di Caritas Italiana, «la povertà è in rapido e preoccupante aumento», così che le iniziative di solidarietà «sono in quattro anni raddoppiate registrando un aumento impressionante di italiani che bussano alla porta, così come di gruppi sociali che fino ad oggi erano estranei al disagio sociale ». E, in molti casi, si tratta di situazioni derivanti anche dalla «rottura dei rapporti coniugali». Di qui, anche, la sottolineatura della
miseria morale e spirituale, «l'autosufficienza è la forma sostanziale di ogni peccato», e la critica alla «violenza accattivante delle ideologie » e dell'«ip erindividualismo». Infatti, «bisogna andare contro la corrente di un individualismo scellerato che, applicato ai vari campi dell'esistenza privata e pubblica, porta a camminare sulla pelle dei poveri». In questo senso, «la ripresa, giustamente invocata, sarà un'illusione, senza una rinascita morale e spirituale; e ciò sarebbe tanto più grave perché la dura lezione della
crisi sarebbe stata vana, pagata soprattutto dai deboli
L'annunciazione secondo Severo di Antiochia Una parola di misericordia La seconda omelia cattedrale di Severo di Antiochia commenta, il mistero dell'incarnazione del Verbo di Dio, centrale nella fede cristiana, e cita all'inizio l'annuncio dell'arcangelo a Maria: «Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te». E spiega: «Con queste parole Gabriele manifestò che il Dio Verbo, senza principio ed eterno, in modo ineffabile, senza cambiamento né confusione, viene ad abitare il grembo verginale e si incarna in esso. Perché in questo breve momento e spazio di tempo indivisibile fu pronunciata la parola dell'arcangelo e il Verbo di Dio si trovò nel grembo di Maria. Questo faceva conoscere che il saluto portava a termine qualcosa di straordinario e non era un semplice saluto». Le parole dell'arcangelo turbano Maria e affliggono lo stesso arcangelo perché il suo annuncio va oltre la comprensione umana: «Gabriele poi era anche lui nell'afflizione, nella compassione verso di noi e nella misericordia, vedendo che l'annuncio alla santa madre di Dio e vergine Maria era frainteso». Allora l'arcangelo, diventato quasi un mistagogo dell'incarnazione del Verbo di Dio, aggiunge parlando a Maria: «Ma non deve gettarti nel turbamento che io ti abbia annunziato la venuta di Dio; neppure devi pensare che si tratta di una nascita che avverrà da sé o in modo spontaneo. Sarà un concepimento secondo l'ordine naturale, ma la gestazione e la nascita saranno senza seme umano. Il Verbo di Dio infatti viene per raddrizzare la natura umana». Severo sottolinea poi che Gabriele già preannuncia la Pasqua di Cristo, redenzione per Adamo e per lo stesso ladrone accanto alla croce: «Queste parole aprono anche il paradiso chiuso dopo Adamo. E se il ladrone non fosse stato
preannunciato nelle parole dell'arcangelo e non avesse creduto nel regno di Cristo che non ha fine, non avrebbe detto vedendo colui che era messo in croce: Ricordati di me quando verrai nel tuo regno. E mai un ladro sarebbe stato oggetto di una promessa, degna di Dio, se colui che era stato crocefisso non fosse immortale, e se non fosse stato un re senza inizio e senza fine, lui che si era volontariamente caricato per noi della croce nella sua carne e aveva assaggiato la morte che dà la vita». Il patriarca di Antiochia conclude l'omelia esortando il suo uditorio non soltanto a proclamare la propria fede nell'incarnazione del Verbo di Dio, ma a manifestarla nella propria vita: «Quando tu glorifichi Dio per mezzo delle parole, tu lo fai soltanto con la bocca e con la lingua, ma quando fai delle azioni degne dell'agire cristiano, allora innalzi la lode con mille bocche. Ognuno di coloro che ti vedono, glorifica Dio che per noi si è incarnato, perché attraverso il nostro agire è istruito da questi comandamenti degni e meravigliosi». Fondamentale è infatti per il predicatore la testimonianza del cristiano: «Se qualcuno ti vede agire nella santità, e vede che tu disprezzi le ricchezze e che fai partecipare dei tuoi beni coloro che ne hanno bisogno, correrà nel suo pensiero verso la promessa futura e celebrerà il sole di giustizia che è Cristo, che con la sua risurrezione ha illuminato la terra e ha insegnato a disprezzare le cose temporali e ad acquisire invece i beni che durano e sono incorruttibili. Ma se ci allontaniamo di questi beni e ci lasciamo andare ai desideri e ci lasciamo incatenare dalle cose materiali, il cristianesimo sarà deriso, le speranze della risurrezione saranno cosa disprezzabile. Questo non avvenga
» esclama alla fine Severo, che invoca in conclusione «la grazia
e l'amore per gli uomini del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo
CARACAS. Tensione alta nelle strade di Caracas. Ieri la capitale venezuelana
è stata ancora una volta teatro di scontri, a dimostrazione del
fatto che le proteste iniziate più di un mese fa si stanno facendo sempre più intense. Aumenta anche il bilancio delle vittime: uno studente e l'autista di un mezzo pubblico sono stati uccisi da colpi di arma da fuoco durante i disordini. Ieri Caracas è stata teatro di due manifestazioni contrapposte. Migliaia di studenti e cittadini hanno sfilato contro il Governo in cinque punti diversi della città. In un'altra zona della capitale, diversi cortei, ai quali hanno preso parte anche membri del Governo, hanno invece sostenuto l'azione dell'Esecutivo di Nicolás Maduro. All'origine delle proteste non c'è solo la contestazione politica, ma anche il disagio sociale causato dalla pesante crisi economica che sta colpendo il Paese e dall'aumento della criminalità. L'inflazione è esplosa al 57 per cento negli ultimi mesi. Il bolívar è scambiato a un tasso svalutato di quasi 15 volte rispetto al cambio ufficiale di 6,29 contro il dollaro. Nel Paese manca oltre un quarto dei beni primari. Intanto, Maria Corina Machado, deputata e una delle principali esponenti dell'opposizione antichavista, è stata fermata e rilasciata, all'aeroporto di Caracas, dopo essere rientrata in Venezuela al termine di un viaggio negli Stati Uniti. L'esponente dell'opposizione si era recata a Washington per cercare di intervenire presso il consiglio permanente dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa) con l'obiettivo di parlare della crisi in Venezuela. Tentativo che è stato però inutile, visto che all'ultimo il suo intervento è stato cancellato dall'agenda dei lavori. Il presidente Maduro è intervenuto di recente, affermando che il Venezuela è il Paese «più democratico» dell'America latina e che non c'è alcuna persecuzione nei confronti dell'opposizione.
SAN'A, 24. Attacco qaedista nel sud-est dello Yemen: un commando armato ha attaccato oggi una postazione militare nella provincia di Hadramawt uccidendo venti soldati e ferendone altri sei. Lo hanno reso noto fonti militari. L'attacco è avvenuto 135 chilometri a est del capoluogo provinciale, Mukalla. Un'altra fonte militare ha attribuito l'attacco a miliziani di Al Qaeda attivi nella penisola araba, lo stesso gruppo che avrebbe già colpito più volte nel sud e nel sud-est dello Yemen. Martedì scorso un'autobomba contro una struttura dell'intelligence militare aveva fatto un morto e 13 feriti. Ieri centinaia di ribelli sciiti hanno bloccato l'entrata della città di Omran, a nord della capitale yemenita, dopo scontri con le forze di sicurezza. Gruppi di ribelli sono entrati nella città e hanno marciato per chiedere la rimozione del governatore e del comandante locale dell'esercito dai rispettivi incarichi.
Stando a quanto viene riferito da fonti militari riprese dalle agenzie di stampa internazionali, le milizie ribelli sono particolarmente attive nella parte settentrionale del Paese, dove controllano la provincia di Saada, e stanno
cercando di guadagnare terreno per allargare la propria zona di influenza. (Nella foto Ansa, uomini armati nei pressi di San'a)
Esplosione nel mercato di un villaggio dello Stato nigeriano del Borno Strage di Boko Haram. ABUJA, 24. Un'esplosione ha provocato 17 morti e decine di feriti in un mercato nel villaggio di Nguro-Soye, nello Stato nordorientale nigeriano del Borno. L'attentato, l'ennesimo attribuito a Boko Haram, il gruppo di matrice fondamentalista islamica contro il quale sono impegnate da un anno le forze armate nigeriane, è avvenuto giovedì scorso, ma se ne è avuta notizia solo nelle ultime ore. L'esplosione ha avuto luogo nel momento di massimo affollamento del mercato. Secondo la polizia locale non è ancora stato ancora determinato con chiarezza cosa abbia causato la strage. Alcuni abitanti del villaggio, riusciti a trovare riparo nella capitale statale Maiduguri, hanno infatti fornito una versione diversa. Secondo questi testimoni, i miliziani di Boko Haram avrebbero attaccato il villaggio utilizzando lanciarazzi in direzione del mercato, uccidendo almeno 29 persone e ferendone un numero imprecisato. Un'op erazione militare è ancora in corso nella zona nel tentativo di individuare i responsabili. Nguro-Soye è situato non lontano dalla località di Bama, dove all'inizio del mese 47 persone furono uccise durante diversi attacchi. In tutto il Borno, per il timore di nuove violenze di Boko Haram restano chiuse decine di scuole e migliaia di scolari, già bersaglio di attacchi, sono costretti a restare a casa a tempo indeterminato. L'azione di Boko Haram, da quattro anni protagonista di sistematiche violenze che hanno provocato migliaia di morti, in massima parte civili, preoccupa anche i Paesi confinanti. Venerdì scorso, a conclusione di una riunione di due giorni a Yaoundé, la capitale del Camerun, i ministri della Difesa dei sei Stati membri della Commissione del bacino del lago Ciad (Cblt,francese), hanno stabilito la costituzione di una forza multinazionale. L'intento dichiarato è quello di migliorare la sicurezza in una vasta area africana, in Nigeria e non solo, minacciata particolarmente da Boko Haram, ma anche crocevia di miliziani di diversa natura e del traffico di armi. Per l'effettivo varo della forza, peraltro, ci vorranno diversi mesi, almeno fino al vertice dei capi di Stato dei Paesi della Cblt (Camerun, Ciad, Niger, Nigeria, Libia e Repubblica Centroafricana), al momento previsto per ottobre nella capitale nigerina a Niamey.